L’animale (nella foto gentilmente concessa da Fano Tv) è stato poi trasportato in ambulatorio per gli accertamenti del caso ed è destinato al centro Cras a Ca’ Girone di Urbino. Un lupo a ridosso del Lido, il predatore più schivo verso l’uomo era a poche decine di metri dal Salotto Buono della città: un episodio più unico che raro. Per la mattinata di ieri e per tutta la notte precedente il lupo ha cercato di tornare alla macchia da dove proveniva, smarrita dopo essersi spinto troppo oltre, forse all’inseguimento di una preda. Ogni suo tentativo si è però infranto contro gli ostacoli, per lui sconosciuti e ostili, della foresta urbana fatta di strade, superstrade, autostrade, linee ferroviarie e barriere da superare. Prodigiosi i suoi balzi oltre cancelli e recinzioni, in almeno due casi lungo viale I Maggio, ma alla fine, stremato, si è arreso sotto un alberello. Polizia municipale e vigili urbani hanno sigillato la via d’uscita, poi sono arrivati i veterinari.
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