Pesaro, boom di immatricolazioni e la Motorizzazione finisce le targhe

PESARO - Una semplice formalità, e invece ci scappa la sorpresa più inaspettata. «Buongiorno, dovrei immatricolare la mia nuova auto e avere la targa». Tutto secondo copione alla Motorizzazione civile di Pesaro, ma la targa non c’è. «Sono finite, le stiamo aspettando». Un disguido che però testimonia anche una ripresa del mercato dell’auto, uno dei segnali positivi nel ristagno dell’economia.



L’ingegner Luciano Cardinali spiega come sia possibile finire le targhe da consegnare. «Le abbiamo ordinate più di un mese fa, ma complice qualche ritardo al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti e al Poligrafico di Foggia dove vengono inseriti i numeri, non ci sono arrivate. Le stiamo aspettando, sono stati già assegnati i lotti, dovevano essere qui in giornata. Ma per i clienti nessun problema, abbiamo ridotto i disagi al minimo. Assegniamo già il numero di targa con la carta di circolazione. L’auto viene immatricolata e lasciamo un permesso per circolare con l’avviso che l’ufficio era sprovvisto di targa. Poi appena arriveranno i clienti saranno avvisati e potranno inserirle negli appositi spazi». Una situazione non nuova in Italia. «Ci sono diversi uffici in cui è capitata questa situazione. A Pesaro non si era mai verificata negli ultimi anni, ma contiamo di avere un primo lotto già in poche ore». Già, perché vista la situazione hanno pensato bene di fare un altro ordine. «Ne abbiamo richieste altre duemila in modo che non ricapiti questa situazione. In mattinata ne erano rimaste poche unità che sono state terminate».