Pesaro, aggredì e rapinò un anziano: rumeno trovato e arrestato grazie al modo di camminare

Pesaro, aggredì e rapinò un anziano: rumeno trovato e arrestato grazie al modo di camminare
di Luigi Benelli
2 Minuti di Lettura
Sabato 13 Febbraio 2016, 16:15

PESARO - Il parco Miralfiore, i suoi meandri, luoghi di incontri, ma anche di cronaca. Come il caso dell'aggressione da parte di un romeno di 23 anni nei confronti di un uomo di 67 anni di Reggio Emilia. Era arrivato a Pesaro alle 16.30 e aveva incontrato un romeno. Qualche scambio di parole, la richiesta di aiuto da parte del romeno, e l'uomo viene attirato al Parco, quello che per lui sarà una trappola.


Qui viene massacrato di botte e derubato di 250 euro e del bancomat. L'uomo è riuscito a chiamare i carabinieri solo dopo le 20. Giusto il tempo di indicare qualcosa ai militari della compagnia di Pesaro, prima di finire in Coma. Gli uomini coordinati dal capitano Giuseppe De Gori e dal comandante del Radio Mobile Massimiliano Iori iniziano la caccia all'uomo partendo dalle immagini delle telecamere. I due si vedono, ma il romeno è incappucciato. C'è però un particolare, la camminata con il piede destro rivolto all'esterno. Le indagini, coordinate dal pm Silvia Cecchi, arrivano a una svolta quando un maresciallo dei carabinieri vede il ragazzo. Vestiti e look diverso, ma camminata inconfondibile. Lo portano in caserma dove ci sarà anche un'altra conferma. Lo raggiunge la fidanzata e si scopre che il telefonino di lei è lo stesso agganciato dalla cella nella zona dell'aggresione. Scatta l'arresto per rapina, lesioni aggravate dall'aver agito contro una persona in situazione di minorata difesa. Il romeno è finito in carcere, arresto convalidato dal Gip. Era senza fissa dimora, non è chiaro se abitasse al Mirafiore al campo rom distrutto dall'operazione della Municipale e Questura in settimana.

© RIPRODUZIONE RISERVATA