Senigallia, strazio al funerale di Martina Pettinelli morta in Australia, c'è anche l'amica sopravvissuta

Da sinistra Sara Di Paolantonio, l'amica sopravvissuta, con le due ragazze decedute Clementina Gagliari e Martina Pettinelli
di Silvia Santarelli
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Venerdì 18 Luglio 2014, 17:59 - Ultimo aggiornamento: 18:30
SENIGALLIA - Un volo di palloncini bianchi e rose per l’addio a Martina Pettinelli. Centinaia di persone hanno affollato alle 15 la Chiesa delle Grazie per dare l’ultimo saluto a Martina Pettinelli, la 20enne senigalliese deceduta lo scorso 25 giugno in un pauroso incidente stradale alle porte di Adelaide, in Australia.



All’ingresso c'era uno striscione colorato con scritto: «Grazie per ogni tuo sorriso, ti vogliamo bene Petty». A darle l’ultimo saluto, con ancora addosso i segni dell’incidente, c’era anche Sara Di Paolantonio, unica superstite allo schianto.



«Questo fatto è stato un grande terremoto dentro ognuno di noi, ci ha cambiato il modo di vedere, sentire le cose – le parole di Don Giancarlo durante l’omelia – Il vostro cuore è intriso di dolore, gli occhi avvolti dalle lacrime. Martina ha ascoltato nella sua vita il Signore prima attraverso i genitori poi i catechisti, il parroco e da grande al servizio Parrocchia del Vallone come educatrice, ha ascoltato il Signore quando per non gravare sui genitori ha accettato ogni lavoro, accettato in ogni luogo di essere fedele al vangelo»





Strazianti le parole della madre di Martina: «La tua immagine vivrà nel mio cuore per sempre, ti sentirò parlare senza che le tue labbra si muovano. Perdonami per tutte quelle volte che ti ho fatto arrabbiare».