Il compagno denuncia la scomparsa
jesina si presenta in ospedale
con la mandibola fratturata

JESI - Si presenta al pronto soccorso, da sola, con la mandibola fratturata: era scappata dopo essere stata picchiata per l'ennesima volta dal compagno. E' successo a una jesina di 36 anni. Mentre i poliziotti del Commissariato di Jesi stavano conducendo serrate indagini, lei si era nascosta per decidere cosa fosse giusto fare per la propria vita. Della donna - jesina di 36 anni - si erano perse le tracce nella tarda serata di lunedì. Il compagno (italiano di 41 anni) si era rivolto al Commissariato per denunciarne la scomparsa in mattinata. Le ricerche si sono subito attivate. Nel pomeriggio la donna si è presentata spontaneamente al pronto soccorso di Jesi, accompagnata dal suo avvocato.

Ha raccontato di essere stata aggredita dal compagno al culmine dell'ennesima furibonda lite. Il rapporto con il convivente era sempre stato burrascoso, altre volte nel loro appartamentino al centro di Jesi le volanti erano intervenute a sedare gli animi, ma mai lei aveva voluto denunciarlo. In ospedale è stata medicata e tranquillizzata. Le conseguenze del pestaggio sono pesanti, visto che la donna ha riportato anche lo spostamento della mandibola. E’ stata dimessa con una prognosi di 45 giorni, ha poi formalizzato la denuncia contro il compagno per maltrattamenti, lesioni personali. L'uomo è stato sentito dagli investigatori che fino alla tarda serata di ieri stavano valutando la sua posizione per decidere se procedere a un fermo.