Questa volta, però, secondo i rilievi dei vigili del fuoco della Compagnia di Osimo si tratterebbe di dolo. A impedire che le fiamme divampassero un passante allarmato dal bagliore. «Solo una bravata di qualche ragazzino», smorza i toni la titolare Silvia Fenili, che nella notte tra il 20 e il 21 agosto aveva visto sgretolarsi il gazebo in uso al ristorante per il cortocircuito di un frigorifero.
Ieri tutto sarebbe partito dal cordoncino per legare gli ombrelloni. A terra sono stati trovati un accendino e vari mozziconi di sigaretta. Talvolta anche i bagnini del Cavallucco di Mare e di altre attività balneari nei paraggi hanno trovano bruciature sul proprio materiale. I carabinieri della Compagnia di Osimo sono informati del fatto, ma per ora non ci sarebbero denunce formali.