Latina, lutto a Lenola, il piccolo centro
dov'era nato Pietro Ingrao

Pietro Ingrao si è spento oggi, aveva 100 anni
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Domenica 27 Settembre 2015, 21:11 - Ultimo aggiornamento: 28 Settembre, 12:59
LATINA - Lutto a Lenola, il piccolo centro pontino dove Pietro Ingrao era nato il 30 marzo del 1915, quando il paese era ancora nella provincia della Terra di Lavoro. "Se ne va un uomo onesto, antifascista partigiano. Ha attraversato il Novecento e fino ad oggi ha rappresentato una luce per gli uomini liberi ed onesti - ha detto il sindaco, Andrea Antogiovanni, espressione di una lista civica di centro-sinistra - anche nella nostra Lenola che alla sua persona era particolarmente legata".



Nel '48 in piazza Cavour uno dei sui primi comizi, a due passi dalla casa dov'era nato. Nel 2001 la cittadinanza onoraria. Il nonno era stato anche sindaco del paese.



A Lenola faceva ritorno spesso e volentieri, soprattutto d'estate, quando trascorreva il tempo tra le colline del paese e il mare di Sperlonga.



Nel suo ultimo lavoro, un'autobiografia dal titolo “Volevo la luna”, aveva coniato il termine compaesanità, che oltre a essere un ambito geografico è un sentimento, un legame tra genti con le stesse radici, tradizioni, gli stessi rapporti con una natura.



A parlarne non a caso c’erano i sindaci - di diversa estrazione politica - di Lenola, Fondi, Formia, Gaeta e Roccagorga - ed erano riemersi i ricordi di Ingrao al fianco dei contadini che occupavano la ferrovia nelle giornate di lotta del 3 maggio 1969 per richiamare l'attenzione del governo

sulla crisi dell'agrumicoltura e, prima ancora, quando era insieme agli operai lepini che sperimentavamo nel 1951 lo sciopero alla rovescia.
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