La morte misteriosa di Denis Berto, il cellulare porta altrove gli investigatori

Non ci sarà un supplemento di indagine difensiva sulla morte di Denis Berto, l'uomo morto in circostanze tutte da chiarire prima di entrare in sala operatoria e dopo essere stato soccorso - esanime - a Borgo San Michele. L'avvocato che assiste la famiglia, Angela Carpineti, aveva ipotizzato di far eseguire un esame di parte, ma i familiari della vittima hanno deciso per la cremazione e che si baseranno sulla perizia della Procura. 

Intanto le indagini vanno avanti e si fa interessante la cella "agganciata" dal telefono cellulare in un luogo diverso da Borgo San Michele. Si parla del distributore Fiamma 2000 che si trova nei pressi della Migliara 41, a oltre 7 chilometri dal luogo nel quale Berto è stato soccorso. Gli investigatori della Polizia di Stato non si sbilanciano, ma tra i conoscenti della vittima c'è la convinzione che qualcosa sia successo proprio in quella zona a Denis. Il pestaggio di cui molti sono convinti, ad esempio.

Gli accertamenti non sono terminati. Il fascicolo in Procura era e resta per omicidio stradale, ma nulla viene lasciato al caso.