E' giallo sulle condizioni di Fedez. In mattinata - secondo quanto appreso dall'Ansa - lo staff del rapper aveva dichiarato che lo stato di salute del catante si era aggravato, situazione che lo aveva portato ad annullare la partecipazione alla prima puntata di Da vicino nessuno è normale, il programma di Alessandro Cattelan in onda su Rai2 dal 20 maggio.
Cosa ha detto Fedez
Qualche ora più tardi è lo stesso Fedez a rompere il silenzio: «Ciao a tutti volevo assocurarvi che sto bene - ha scritto in una storia su Instagram - Ho avuto qualche problema questo weekend ma nulla di grave. Non so perché stiano dicendo che sono in fin di vita».
Ma cosa è successo?
«Fedez è stato al pronto soccorso per problemi di salute, non sta ancora bene, ma non è ricoverato: è quanto ha fatto sapere lo staff del 34enne rapper. Dopo essere stato visitato, Federico Lucia ha fatto ritorno a casa. Le sue condizioni di conseguenza non sono gravi da arrivare a un ricovero ospedaliero. Il malessere era già presente sabato, quando avrebbe dovuto registrate la puntata della nuova trasmissione di Alessandro Cattelan. L'ex di Chiara Ferragni già non si sentiva bene e quindi - rende noto lo staff - non ha potuto partecipare alla prima puntata di Da vicino nessuno è normale, in onda stasera su Rai2.
Fedez, la versione di Cattelan
Sulla questione era intervenuto anche Cattelan: «Lo sappiamo tutti che l’attenzione su Federico è sempre altissima. Quando lo avevamo chiamato, tempo fa, inizialmente avevamo pensato a una cosa simpatica, volevo andasse ospite a sorpresa a un matrimonio, il che era divertente visto quello che sta succedendo col suo... ci scherzo perché lui con me si è sempre prestato».
«Successivamente - spiega il conduttore - viste le vicende recenti, avevamo considerato un trattamento diverso.
Il caso del pestaggio a Iovino
Fedez è stato denunciato dai carabinieri dopo l'aggressione subita da Iovino in via Traiano a Milano nella notte tra il 21 e il 22 aprile scorsi. Il personal trainer era stato bersaglio di una «spedizione punitiva» da parte di un gruppo di 8-9 persone scese da un minivan. Tra i presunti aggressori, secondo quanto raccontato da due testimoni e confermato dalle immagini delle telecamere di sorveglianza, ci sarebbe stato anche Federico Leonardo Lucia. Soltanto poche ore prima, secondo quanto ricostruito, Iovino e lo stesso rapper avrebbero preso parte a una rissa all'interno del locale 'The Club' in zona Brera, alla quale avrebbero partecipato anche l'ultrà della Curva milanista Christian Rosiello, che da un po' di tempo lo accompagna nelle vesti di bodyguard, e altri tifosi rossoneri. In entrambi i momenti, sarebbe stata presente anche una ragazza che si era ipotizzato potesse essere Ludovica Di Gresy, una studentessa che recentemente è stata vista spesso insieme a Fedez. La giovane, intervistata dal Messaggero, ha detto che quella sera non c'era. «Ero a cena fuori con i miei genitori e il mio fratellino. Alle 21.30 ero già a casa e da lì non mi sono più mossa». E ancora: «Non ho mai messo piede in quel locale», ha detto riferendosi al 'The Club' di largo La Foppa, «lo possono confermare le telecamere di casa e lo stesso proprietario della discoteca che conosco». Anche Fedez, nei giorni scorsi, al Salone del Libro di Torino, aveva detto ai giornalisti di non essere stato presente sul luogo del pestaggio.