Diciassette “furbetti” del reddito di cittadinanza sono stati scoperti dalla Guardia di finanza tra Partinico, Terrasini, Cinisi, San Giuseppe Jato, Borgetto e Palermo. Dagli accertamenti, condotti in sinergia con il personale dell'Inps, è emerso che hanno omesso di comunicare dati e informazioni riguardanti il proprio patrimonio immobiliare, le vincite al gioco per importi consistenti e trattamenti assistenziali aggiuntivi percepiti dall'Inps. In alcuni casi, i beneficiari hanno anche fornito informazioni false sul requisito della residenza continuativa sul territorio nazionale nei due anni antecedenti l'istanza di accesso al beneficio oppure non hanno comunicato redditi derivanti dall'attività d'impresa relativi agli anni d'imposta precedenti.
Per tutti è scattata la denuncia.
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