L'elettore dei M5S si filma in cabina e pubblica il video su Facebook: «Ecco un voto alla legalità»

L'elettore dei M5S si filma in cabina e pubblica il video su Facebook: «Ecco un voto alla legalità»
di Veronica Cursi
2 Minuti di Lettura
Domenica 25 Maggio 2014, 11:48 - Ultimo aggiornamento: 15:44
Allora la prima cosa per cambiare questo paese fare questo..... L'elettore del Movimento Cinque Stelle, mette la croce sul simbolo del partito di Grillo sulla scheda elettorale, la telecamera del telefonino puntata in primo piano. Sta votando, come tanti cittadini in queste ore nei seggi di tutta Italia, solo che lui ha pensato bene di riprendersi con il cellulare, nonostante una leggi vieti l'utilizzo di qualsiasi dispositivo elettronico dentro la cabina per garantire la segretezza del voto.

Non solo. Perchè oltre a riprendersi mentre vota, il sostenitore dei cinque stelle ha deciso anche di pubblicare il filmato (un minuto e 26 secondi) su Facebook, postando la frase: «Questo video è molto importante fatelo anche voi, ci sono rimaste poche ore, condividetelo se siete d'accordo».



A pubblicare il video è Luigi Di Cera, sostenitore del partito. Si vede il cittadino dentro una cabina in un seggio di Roma. La crocetta sul simbolo dei Cinque Stelle è chiara, ma per essere sicuri lui stesso afferma: «Avete visto bene?». E continua: «Cominciamo a mettere le preferenze...», il rumore della matita sul foglio, pochi secondi, ed ecco in bella vista anche i nomi dei tre candidati scelti. E per finire la frase che è tutta un controsenso (vista l'illegalità appena compiuta): «Questo non è un voto di protesta, è un voto all'onesta e alla legalità».









Su Facebook neanche a dirlo in pochi secondi i primi commenti: «E questa sarebbe lealtà e legalità?», scrive qualcuno. «Ma non c'è una legge che vieta l'utlilizzo dei telefoni in cabina? E lo mettete anche in rete?», tuona qualcun'altro.



Che cosa voglia rappresentare quest'azione è ancora da capire. Di sicuro la condivisione filmata del voto gli costerà cara: è molto probabile infatti che l'elettore incorra in una denuncia formale. Dopo poche ore il video è stato rimosso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA