«Sostenibile è bello», la sfida dell'economia circolare in provincia

Mauro Buschini e Annalisa Casino
di Marina Testa
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Lunedì 4 Settembre 2023, 09:15

«Sostenibile è bello, remunerativo e porta anche occupazione». È quanto affermato da Annalisa Casino nel corso del dibattito "La sfida dell'economia circolare" andato in scena sabato sera alla Festa dell'Unità di Veroli, tornata a svolgersi dopo 28 anni e che ha visto la partecipazione di esponenti nazionali, regionali e provinciali del Pd. Nel piazzale dei Cappuccini tre giorni di incontri e dibattiti politici, musica e prodotti gastronomici.

Di responsabilità sociale e ambientale ha parlato Annalisa Casino specialista in gestione etica delle risorse e presidente della cooperativa Eticae - Stewardship in action, presentando degli esempi concreti di riutilizzo delle risorse come la carta. Gli stessi blocchetti forniti per la conferenza erano in carta riciclata. «Sono le stesse aziende che ora s'impegnano a produrre con certificazioni ambientali. Noi le aiutiamo a farlo in maniera corretta seguendo le giuste procedure. Non è soltanto una questione di immagine green, ma stilare un bilancio di sostenibilità, ad esempio, qualifica l'azienda in termini d'impatto ambientale accreditandola maggiormente in funzione di bandi e sgravi fiscali. Molte aziende anche in Ciociaria hanno avviato questo percorso». Il Master Maris su Rendicontazione, Innovazione e Sostenibilità presso l'Università di Tor Vergata a Roma è una delle iniziative formative di cui è partner Eticae. Ci sono percorsi universitari che formano per essere occupati nelle aziende legate alla sostenibilità che è un settore in grande espansione. Un tema - quello della sostenibilità . che investe tutte le attività umane ed economiche sia su scala mondiale che locale. Presente anche Mauro Buschini, presidente dell'Egaf di Frosinone ed esponente di spicco del Pd. «L'ambiente è un valore fondante di questo partito» ha rimarcato .
Senza contare che quella circolare non è "altro" rispetto all'economia, ma ne fa parte a tutti gli effetti.
La trasformazione epocale e necessaria, prevista da programmi internazionali come l'Agenda 2030 dell'Onu per lo sviluppo sostenibile e stimolata da decisi interventi europei, ha rappresentato e rappresenta il passaggio dall'economia lineare a quella circolare.

Ovvero ridurre al massimo lo sfruttamento delle risorse naturali con il maggior riutilizzo delle stesse assottigliando la percentuale di scarti che vanno in discarica o alla combustione. O anche nell'ambiente. Dunque meno inquinamento.

I DATI

«In fatto di differenziata, la provincia di Frosinone registra dei buoni risultati l'obiettivo ovviamente è stare al di sopra dei parametri europei, ovvero superare il 65%»- ha aggiunto Buschini insistendo anche sull'opportunità di creare delle aziende pubbliche per la gestione degli impianti di riciclo, come è stato fatto con la Saf che ha come soci la Provincia di Frosinone e i Comuni. Ma poi ha fornito anche dei "numeri". Ad esempioper produrre 1 tonnellata di carta vergine occorrono 15 alberi, 440.000 litri d'acqua e 7.600 kWh di energia elettrica, mentre per produrne 1 di carta riciclata bastano 1.800 litri d'acqua e 2.700 kWh di energia elettrica. «Abbiamo imparato - ha aggiunto Buschini - che le risorse naturali non sono illimitate e per questo si è passati dall'economia lineare a quella circolare. Ovviamente in questo cambio di approccio, noi cittadini dobbiamo contribuire con scelte più responsabili, ma anche campagne di informazione e formazione».
Marina Testa
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