Operatori della Polizia Postale, anche della Sezione Polposta di Frosinone, attraverso l’utilizzo di un truck, allestito con tecnologie di ultima generazione, hanno illustrato a studenti delle scuole secondarie di primo grado del sorano, famiglie e visitatori, le principali insidie del web.
Ospiti della manifestazione la Scuola D’Arte Cinematografica per Bambini e Ragazzi di Frosinone che ha messo in scena, per l’occasione, l’atto unico “Vittima” sul tema del bullismo e l’atto unico “Sapore di male” sul tema del femminicidio, nonché proiettato il video “Cappuccetto Rosso” contro la pedofilia sui social network.
Grande l’interesse e la curiosità mostrati dalla giovane platea che non ha mancato di porre domande sui temi affrontati.
Ancora una volta le Istituzioni sono scese in campo insieme ad Associazioni, Aziende e società civile per un solo grande obiettivo: fare in modo che i gravissimi episodi di cronaca culminati con il suicidio di alcuni adolescenti ed il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto delle tecnologie, non avvengano più .
© RIPRODUZIONE RISERVATA