«È solo un punto di partenza, non certo è stato un punto d'arrivo». Questo il commento a caldo di Massimo Miconi, membro del Comitato pendolari Cassino-Roma, al termine dell'audizione tenuta dalla Commissione trasporti della Regione Lazio.
Miconi, delegato dal presidente Pietro Fargnoli, ha portato all'attenzione di Regione, Trenitalia e RFI, società che gestisce l'infrastruttura, le istanze di migliaia di pendolari che ogni giorno percorrono la tratta Cassino-Roma e viceversa per motivi professionali e di studio.
«Mi sono fatto portavoce dei continui disservizi che viviamo quotidianamente; disservizi aumentati negli ultimi mesi, dopo i lavori della scorsa estate» ha riferito il rappresentante dei pendolari. Dai ritardi alla mancanza di comunicazione, passando per l'organizzazione delle navette sostitutive. Questi sono soltanto alcuni punti su cui ha acceso i riflettori Miconi. «È stata - aggiunge - una riunione interlocutoria nel corso della quale ho fatto presente cosa dobbiamo affrontare».
I funzionari, i dirigenti e i rappresentanti della Regione Lazio hanno ascoltato.
PUNTUALITÀ
Tra i vari numeri snocciolati anche le percentuali relative alle puntualità dei treni, considerate tra le migliori in assoluto.La Regione Lazio invece ha sostenuto che il controllo continuo porta ad applicare anche penali, annunciando che ci sono ulteriori fondi stanziati per migliorare il servizio.
«I fondi - spiega sempre Miconi - dovranno essere spesi entro dicembre 2026. Una notizia preludio a nuove sospensioni estive per interventi sostanziali. La prossima estate, quindi, - comunica il rappresentante dei pendolari - ci saranno altre interruzioni del servizio come quelle avute a luglio e agosto 2023». Un'interruzione per la quale saranno attivate le navette sostitutive, come già accaduto.
«Le navette - ribatte il referente - non sono la panacea ai disagi. È necessario da quanto emerso dall'audizione - continua a sostenere Miconi - aspettare cosa intende fare la Regione Lazio in sede di bilancio. Sarebbe necessario - conclude - un confronto con l'assessore regionale al Bilancio per conoscere quanto investirà via della Pisana». L'audizione di ieri è stata sollecitata dalla consigliera del Pd Sara Battisti, assente ieri per motivi di salute.
Un confronto tra Regione, Trenitalia, RFI e Comitato dei pendolari utile dopo i continui disservizi verificatisi, soprattutto, nelle ultime settimane. Nei giorni scorsi a raccogliere le lamentele dei viaggiatori è stato anche il sindaco di Cassino Enzo Salera che, in una lettera indirizzata alla Regione, ha sollecitato un tavolo tecnico in grado di dare risposte alle proteste degli utenti.
Elena Pittiglio
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