Anagni, i magnifici 8 del 100 con lode del "Dante Alighieri" raccontano i loro progetti

Le storie di Valerio Isufi, Alessandro Leo, Francesca Taglienti, Gabriele Ponzi, Viola Fabrizi, Gianmarco Bottaioli, Matteo Tofani e Martina Ponza

Anagni, i magnifici 8 del 100 con lode del "Dante Alighieri" raccontano i loro progetti
di Paolo Carnevale
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Sabato 15 Luglio 2023, 08:15 - Ultimo aggiornamento: 15:08

Grande risultato alla maturità per gli studenti del Dante Alighieri di Anagni. Sono stati 8 gli studenti a portare a casa il 100 e lode. A dimostrazione della qualità di una scuola da sempre tra le più formative della provincia. Ma chi sono gli 8 eccellenti?

Per il 5G, Valerio Isufi e Alessandro Leo. «L'ansia non è mancata- ha detto Valerio-, ma ho saputo gestirla e durante le prove ho cercato di trovare la calma necessaria per affrontarle al meglio». Valerio ha ringraziato i docenti «per la dedizione e la passione. Di questi anni a scuola porterò con me soprattutto il desiderio continuo di conoscenza». Terminato il liceo, ha concluso, «ho scelto ingegneria informatica». Per Leo «grazie alle tre prove sono riuscito a capire quanto ogni disciplina è legata l'una dall'altra e, con un po' di ansia mista ad emozione, ho sentito davvero di attraversare la soglia del mondo adulto». Completando un'esperienza «fondamentale per comprendere quanto di interessante si può imparare da ogni cosa. Vorrei ringraziare i miei docenti per la pazienza e la dedizione». All'università per lui la scelta sarà tra chimica e biotecnologia.

Due gli eccellenti della 5D; Francesca Taglienti e Gabriele Ponzi.

Per la prima l'esame è stato anche «imbattersi nell'ansia e nella paura di non riuscire a dimostrare le proprie capacità. L'orale è quello che temevo di più, ma la soddisfazione e la leggerezza che si prova una volta usciti ripaga di tutto lo sforzo». Anche lei ha voluto ringraziare «i docenti che hanno creduto in me permettendomi, ognuno a proprio modo, di accrescere il mio bagaglio culturale». L'obiettivo è ora veterinaria per «conciliare la mia passione per la medicina con quella per gli animali». Gabriele ha confessato di essere arrivato «molto tranquillo e determinato alle prove scritte»; riuscendo poi a «limitare l'ansia e la paura di fallire fino agli attimi prima di entrare davanti alla commissione». Tutto anche grazie ad una scuola che gli ha lasciato «tanti insegnamenti sia dal punto di vista didattico che umano». Per lui ora c'è matematica.

Ben quattro i bravissimi del 5E. Viola Fabrizi ha definito il suo esame «una delle mie soddisfazioni più grandi»; anche per lei ringraziamenti per i docenti «che mi hanno sostenuta in questo percorso». Mentre c'è ancora incertezza per il dopo: «impiegherò la fine dell'estate per rifletterci meglio».

Matteo Tofani si è detto soddisfatto per «la fiducia in me stesso che mi ha fatto raggiungere la prova sicuro delle mie conoscenze». Anche per lui un grosso grazie per i docenti «per tutto ciò che sono riusciti a trasmettermi».

Per lui dovrebbe esserci la facoltà di fisica. Gianmarco Bottaioli infine ha descritto l'esame come «impegnativo; affrontarlo con successo è stata una vera soddisfazione». Della scuola porterà con sé «molti ricordi ed un buon metodo di studio»; in attesa di iniziare economia e management. A completare il quadro della classe c'è Martina Ponza, che ha parlato di «esperienza unica; la paura di deludere le aspettative altrui e le proprie è molta. Fortunatamente l'ansia è andata via nel preciso momento in cui mi sono seduta su quella sedia. Mi mancherà l'aria di casa, il calore che si respira al Dante Alighieri». Per lei, un futuro di studi economici.
 

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