Lotteria Italia, caccia al fortunato a Veroli. La proprietaria del bar Miravalle: «Venduti solo 40 biglietti»

Cristina Mansi: "Non abbiamo idea di chi sia, neanche se è un cliente abituale o occasionale. Qui passa tanta gente anche non di Veroli, di fronte c'è il palazzetto dello spot"

Cristina Mansi, titolare del bar Miravalle di Veroli
di Marina Testa
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Lunedì 8 Gennaio 2024, 14:19

«È stata una scoperta sorprendente, anche perché in questa ricevitoria abbiamo venduto solo quaranta biglietti. E tra questi c'era il tagliando vincente». È entusiasta Cristina Mansi la titolare del Bar Gelateria Miravalle di Veroli dove è stato venduto uno dei biglietti da 20 mila euro che la Lotteria Italia ha distribuito in provincia di Frosinone. Il biglietto è Serie A 115822.

«Ce ne siamo resi conto in maniera altrettanto fortuita attraverso un cliente racconta l'imprenditrice - Un signore è venuto a chiedere informazioni sul suo biglietto i cui due numeri finali differivano di qualche cifra da quello che ha vinto. Così è venuto fuori che il biglietto fortunato apparteneva alla matrice dei due blocchetti che avevamo acquistato ad ottobre. Per questo è stata una sorpresa, perché le probabilità di estrazione erano veramente ridotte. Invece la fortuna è passata anche qui. E per me che nella vita non ho vinto mai niente è come una grande conquista. Non abbiamo idea di chi sia la persona che ha acquistato il biglietto estratto, neanche se è un cliente abituale o occasionale. Qui passa tanta gente anche non di Veroli, di fronte c'è il palazzetto dello sport. Ma ci piacerebbe tanto conoscere il vincitore, sarebbe il benvenuto. Non gli chiediamo una ricompensa, ma soltanto un brindisi con noi. Magari ci porta ulteriore fortuna, chissà. Perso il posto di lavoro, quattro anni fa ho preso in gestione l'attività aggiunge Cristina aprendo una parentesi sulla sua vita personale È l'attività appartenuta alla mia famiglia, a cominciare dai miei nonni, e mi piacerebbe che crescesse in termini di servizio e notorietà. Considerata la posizione con un affaccio meraviglioso sulla Ciociaria, possiamo considerare la struttura un riferimento anche per la ricettività turistica del circondario. Ne vado fiera e vorrei offrire qualcosa di originale».

IL SINDACO

È un messaggio positivo anche quello del sindaco di Veroli Simone Cretaro che appresa la notizia della vincita nell'agro verolano ha voluto rimarcare «la tradizione fortunata di questo territorio che già in passato ha registrato clamorose vincite. Il fatto che tra 8mila comuni italiani, Veroli verrà citato per questo evento è un risultato mediatico importante e un fatto che dona lustro».
Il vasto territorio di Veroli, infatti, vanta precedenti notevoli in fatto di vincite concentrati in particolar modo a Casamari dove nel 1994 fu venduto un tagliando vincente della Lotteria Italia.

Una maxi vincita perché il premio fu di 6 miliardi di lire.

Insomma, la provincia di Frosinone ha un legame particolare con la Lotteria Italia confermato anche dagli altri biglietti estratti nella serata dell'Epifania durante la trasmissione Affari Tuoi condotta da Amadeus su RaiUno. Cinque nel complesso, tutti da 20mila euro e associati a premi minori, quelli di terza categoria. Sono stati estratti, insieme ad altri 180 della stessa fascia.

GLI ALTRI BIGLIETTI

Oltre a quello di Veroli, tre sono stati acquistati ad Anagni, probabilmente da qualche automobilista di passaggio che si è fermato nell'area di servizio La Macchia lungo l'Autosole; stesso discorso per quello comprato a Castrocielo. Ecco i numeri: Serie M 346643 venduto a Anagni, Serie O 426452 venduto a Anagni, Serie N 164588 venduto a Anagni e Serie N 267458 venduto a Castrocielo.

Se la Ciociaria ride un po', il Lazio è il grande deluso. «Dopo cinque anni, infatti, nella regione non sono stati vinti premi di prima categoria» fa sapere Agipronews. L'ultima volta era capitato nell'edizione 2018, quando il tagliando da 5 milioni di euro prese la via di qualche città italiana dopo essere partito, con quello che sarebbe diventato il neo milionario, dall'autogrill di Anagni.

Il Lazio, inoltre, nell'edizione della lotteria appena conclusa, si è piazzato al primo posto per numero di biglietti venduti, con un totale di oltre 1,2 milioni (+10,8%). Dopo la provincia di Roma (968.090, +11,1%), spicca il dato della Ciociaria, seconda nella classifica regionale, con ben 134.660 (+13,5%), più del doppio di quelli staccati a Viterbo, Latina e Rieti.
 

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