Ripi, Donatella e il secondo titolo italiano under 22 di pugilato. Ora gli Europei

Una competizione nazionale che l'ha vista assoluta protagonista: ogni match vinto nettamente ai punti

Ripi, Donatella e il secondo titolo italiano under 22 di pugilato. Ora gli Europei
di Matteo Ferazzoli
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Giovedì 12 Ottobre 2023, 08:50

Al PalaEllero di Roccaforte Mondovì, Cuneo, al centro del ring una ragazza con la casacca blu ha alzato le mani al cielo. È diventata, per la seconda volta, campionessa italiana di pugilato under 22, categoria 63 kg. Il risultato è stato netto: vittoria ai punti per decisione unanime. Ed è ciociara, quella ragazza. Donatella Ferrante è nata a Roma ventidue anni fa, ma è cresciuta a Ripi, fino a quando, per ragioni di studio, è tornata nuovamente nella Capitale. E domenica primo ottobre, a Cuneo, ha vinto per la seconda volta i campionati italiani femminili under 22, nella sua classe di peso, organizzati dalla Federazione pugilistica italiana. «Quest'anno rispetto all'anno scorso - racconta Donatella- ero più sicura di me e su dove sarei arrivata, nonostante l'alto livello delle mie avversarie».

LA COMPETIZIONE 

Una competizione nazionale che l'ha vista assoluta protagonista: ogni match vinto nettamente ai punti. «È stato un campionato impegnativo ma con la preparazione fatta con il mio maestro Stefano Fantoggini ogni incontro è andato esattamente come prefissato».

Ad accompagnarla all'angolo il maestro Fantoggini, appunto, della Quadraro Boxing Club, palestra romana dove si allena, e l'immancabile papà Rocco Ferrante della Asd Body Fight, anche lui con un passato da pugile dilettante nella nazionale italiana e, da professionista, sfidante per il titolo italiano dei supermedi. È seguendo le orme di papà Rocco, come già aveva raccontato Donatella nel 2021, quando arrivò seconda al campionato italiano under 22, che in lei è nato l'amore per la nobile arte. Ed è proprio a Ripi che Donatella, fin da piccola, ha abbracciato e fatto suo il pugilato. «Al mio fianco, quest'anno, avevo anche il mio ragazzo Tommaso Sciacca, anche lui laureatosi campione italiano U22. Vincere - continua Donatella - è stata un'emozione diversa rispetto all'anno prima, essendo anche io più matura sia pugilisticamente che mentalmente. L'anno scorso mi si sono aperte le porte nella nazionale italiana e quest'anno doveva essere una riconferma anche per i prossimi impegni internazionali». Già, la Nazionale. Perché la boxeuse ciociara ha già indossato, lo farà nuovamente, la casacca azzurra dell'Italia di pugilato femminile under 22: «Il prossimo obiettivo nel mio percorso è l'Europeo U22 e inizierò subito con la preparazione per arrivarci al meglio e fare una buona prestazione anche lì. Il futuro è prosperoso - continua Donatella- ce la metterò tutta per far sì che continui così». Una vita di sacrifici, ore di palestra, disciplina, ma, nel suo caso, anche di notevoli gioie: «Lo stile di vita di un pugile agonista è molto impegnativo e pieno di sacrifici - spiega l'atleta -. Ci vuole tanta costanza e passione. Tra la dieta da seguire e i vari allenamenti, c'è poco tempo per il divertimento. Ma questa è la vita che ho scelto». Obiettivi chiari, un record di tutto rispetto: 27 incontri, di cui 21 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte, già campionessa regionale nel 2021, vice campionessa italiana U22 nel 2021 e due volte campionessa italiana U22, Donatella ora ha lo sguardo proiettato verso un futuro che attualmente assume i confini del Montenegro: è lì che a Budva, a novembre, la boxeuse ciociara salirà i gradini del ring e, su quel quadrato, combatterà per l'Italia negli Europei under 22.

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