I risparmi
Il risparmio deriva in particolare dall’azzeramento delle sanzioni, degli interessi di mora e dell’aggio. Su un debito di a 10mila euro scaduto il 1° gennaio 2010, a titolo di esempio, si dovrebbero pagare circa 20mila euro, compresivi di sanzioni al 30%, interessi e aggio, ovvero il doppio. Con la rottamazione, invece, si può risparmiare anche la metà.