Assegno unico, calendario pagamenti gennaio-giugno: le nuove date del 2024 comunicate dall'Inps

Mercoledì 3 Gennaio 2024, 11:17

Cosa cambia a marzo

Con circolare del 15 dicembre 2022, n. 132, l’Inps ha reso noto che le domande di Assegno Unico e Universale per i figli a carico non sono soggette ad onere di presentazione con cadenza annuale. Infatti, in applicazione del principio di semplificazione e di erogazione di ufficio le domande già presentate valgono anche per le annualità successive a quelle della presentazione, fatto salvo l’onere per gli utenti di comunicare le eventuali variazioni da inserire nel modello di domanda (es. nascita di un nuovo figlio).

Pertanto, per l’annualità 2024, non è necessario provvedere alla presentazione di una nuova domanda all’Assegno unico e universale, fermo restando che la domanda già trasmessa all’Istituto non si trovi nello stato di decaduta, revocata, rinunciata o respinta.

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