TERNI Kevin Costner incanta Orvieto e le fan impazziscono per i selfie. L'arrivo della star hollywoodiana, che venerdì sera ha catturato la città con il concerto in piazza Duomo per l’Independence day, ha scatenato un vero e proprio delirio sciogliendo i cuori delle donne di tutte le età che, pur di avere uno scatto con lui, hanno sfidato manager e guardie del corpo. Costner è arrivato in città giovedì sera ed ha dormito all’hotel Italia che lascerà probabilmente nel pomeriggio.
Venerdì mattina l'attore americano ha fatto un giro per le vie del centro storico dispensando sorrisi e foto con i fan.
La cattedrale, infatti, è stata appositamente interdetta per tutta la giornata a chiunque: fedeli, visitatori e soprattutto giornalisti, allontanati in più occasioni (nonostante gli appositi pass) dalla produzione. Costner, secondo indiscrezioni, ha particolarmente apprezzato all’interno del Duomo gli affreschi del Signorelli nella cappella di San Brizio per poi lasciarsi rapire dalla cappella del corporale dove è contenuta, appunto, la preziosa reliquia. Per il pranzo, insieme a tutto lo staff, ha scelto il ristorante l'Ancora. Un pasto molto leggero: un antipasto con bruschette al pomodoro e mozzarella di bufala, bocconcini di vitella all’aceto balsamico con contorno. Niente vino, solo acqua. Appena il pranzo l’attore hollywoodiano si è separato dalla band per farsi un pisolino nella sua stanza.
La presenza di Costner in città ha destato grande attenzione e curiosità sulla Rupe, a dispetto della freddezza con cui generalmente gli orvietani accolgono eventi di questo genere. Sul palco ieri l'attore di “Balla coi lupi” insieme alla sua band si è esibito con Kacey Musgraves, vincitrice per ben due volte del Grammy Awards. Entrambi i concerti sono stati accompagnati dall'Orchestra Italiana dell'indipendenza, composta da cento strumenti e diretta da Paolo Vivaldi.
All'evento era presente in veste ufficiale anche l'ambasciatore Usa John Phillips che nel pomeriggio ha fatto visita al sindaco Giuseppe Germani. L'evento dal prossimo anno, oltre ad Orvieto, verrà esportato anche ad Istanbul e Stoccolma. Il progetto “Orvieto 4ever” nasce nel 2013 per iniziativa dell’agenzia americana Dreamloud di New York con il supporto del Comunedi Orvieto e della Fondazione Cro.