Jesi, soprano senza mutande: il sesso estremo nel Don Giovanni non scalda il pubblico

Jesi, soprano senza mutande: il sesso estremo nel Don Giovanni non scalda il pubblico
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Domenica 5 Ottobre 2014, 10:52 - Ultimo aggiornamento: 6 Ottobre, 13:02
JESI - Mozart a luci rosse, il Don Giovanni hard di Vick non sconvolge pi di tanto Jesi. Donna Anna, alias la cantante Valentina Mastrangelo, si toglie le mutande e cala i pantaloni a Don Giovanni, gli si mette a cavalcioni, fanno quello che devono fare, dopodiché ci prende gusto e si fa prendere da lui da dietro.



Come se non bastasse, già a metà del primo atto Don Giovanni, forse per reggere il surmenage delle sue performance amorose, sente la necessità di farsi una pera di eroina. Potevano mancare i travestiti? Certo che no. Ecco Don Ottavio che si acconcia da transex. E tutti sniffano allegramente cocaina, anche sul pavimento. Spirito di Mozart, se ci sei batti un colpo.



Quanto a contemporaneità non c'è male per l'esordio al Pergolesi del “Don Giovanni” firmato da Graham Vick che tanti fischi (ma anche applausi) aveva riscosso nel suo debutto comasco. E Jesi? Troppo preparato il pubblico, dalle critiche della vigilia, a sopportare l'impatto. Due voci isolate («Tornate a casa!») alla fine del primo atto. Per il resto applausi, con qualche eccezione, poco entusiastici ma doverosi all'indirizzo dei cantanti impegnati in scena e diretti dal venezuelano José Luis Gomez Rios: vale a dire Gezim Myshketa, Giovanni Sebastiano Sala, Mariano Buccino, Federica Lombardi, Valentina Mastrangelo, Andrea Concetti, Riccardo Fassi e Alessia Nadin.
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