La nuova console Nintendo Wii U

La nuova console Nintendo Wii U
di Federico Rocchi
3 Minuti di Lettura
Sabato 1 Dicembre 2012, 09:56 - Ultimo aggiornamento: 3 Dicembre, 13:38
ROMA - La nuova console Nintendo Wii U atterrata e l’ha fatto con un Midnight Event notturno, fatto di DJset ed esibizione di cosplayer (persone che indossano costumi di personaggi dei fumetti o videogiochi) presso la Feltrinelli di via Appia. I più appassionati giocatori della Capitale hanno potuto provare fino allo scoccare della mezzanotte, quando sono partite le vendite, le nuove versioni di classici Nintendo, come Nintendo Land e New Super Mario Bros U, e altri titoli di terze parti come Zombi U e Call of Duty: Black Ops 2, tutti appositamente studiati per le possibilità della nuova console e che si aggiungono agli altri 20 disponibili.



IL SECONDO SCHERMO

Nintendo trasferisce nel videogioco il concetto di «secondo schermo» ovvero l’uso di un tablet o di uno smartphone durante la visione televisiva: il secondo schermo di Wii U è incorporato nel nuovo controller Wii U GamePad, è del tipo sensibile al tocco con tecnologia resistiva (quindi funziona con qualunque oggetto, ad esempio una penna) con diagonale di 6,2 pollici ed è plausibilmente la più appariscente novità nelle due confezioni previste, Basic e Premium Pack.



L’uso del controller con schermo e telecamera (nonché microfono, giroscopio e accelerometro), radiocollegato alla console, apre un mondo di possibilità tutte nello spirito del marchio Nintendo che si propone espressamente con l’intento di riunire amici e parenti nel salotto di casa piuttosto che spingere verso un’esperienza di gioco personale. Lo schermo aggiuntivo può assumere diverse funzionalità, in relazione al gioco o alle impostazioni. In alcuni casi può semplicemente replicare le immagini presenti sulla televisione collegata (con cavo Hdmi) consentendo, ad esempio, di lasciare la stanza e continuare a giocare, fino a una distanza di pochi metri, muri permettendo.



Se il gioco lo prevede può diventare schermo per informazioni aggiuntive rispetto all’azione principale e si può anche assegnare il gamepad ad un solo giocatore per fargli assumere un ruolo diverso dagli altri, che utilizzeranno controller Wii senza fili di tipo tradizionale. Naturalmente le funzionalità spaziali che derivano da giroscopio e accelerometro possono essere utilizzate nei giochi che lo prevedono e se proprio non si dispone di una squadra con cui condividere il gioco è sempre possibile, grazie alla telecamera, videocomunicare via internet, anche in tempo reale, con altri giocatori agganciati al social network Miiverse di Nintendo, lanciato la scorsa estate. Da ultimo, il multiforme gamepad, leggero nonostante le dimensioni, può assumere il ruolo di telecomando del televisore.



COMPATIBILITÀ

Nintendo conferma quindi la sua filosofia che pone al primo posto l’esperienza di gioco, piuttosto che i fotogrammi al secondo usati per misurare le prestazioni delle macchine, e lo «storytelling» di gioco. Non si può negare che Supermario sia oramai uscito dal ristretto mondo dello schermo e faccia parte di una narrazione più generale, che può tranquillamente essere ricompresa nella morfologia di qualunque fiaba in cui ci sono protagonisti buoni, antagonisti, aiutanti, principessa come premio finale e speciali oggetti che conferiscono proprietà, in questo caso i mitici funghi magici.



È bello sapere che le periferiche della vecchia Wii sono compatibili (come i giochi) con la nuova Wii U. Le mamme potranno quindi ancora usare la Balance Board per fare esercizi ginnici, una modalità d’uso inventata da Nintendo in un mondo di fucili mitragliatori, o il telecomando Wii Plus che è offerto in un Set aggiuntivo che contiene un telecomando Wii Plus, un Nunchuk e una barra sensore da applicare al televisore. La maggior parte dei software scaricabili per Wii sarà anche compatibile con Wii U, quindi molti dei contenuti WiiWare e Virtual Console acquistati in passato potranno essere trasferiti alla Wii U.




© RIPRODUZIONE RISERVATA