In particolare verrà presa in esame l’area delle competenze Stem (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) e in che modo le donne sono diventate protagoniste della comunicazione e dell’informazione grazie ai nuovi media quali blog, chat e social network. Basti pensare, ad esempio, ai dati emersi dalla recente ricerca “Talent Trends”, realizzata da LinkedIn: su 8.000 professioniste intervistate in tutto il mondo e operanti in ambito Stem, dove la rappresentanza femminile è del 24%, è emerso che, mentre da una parte le aziende sono sempre più alla ricerca di donne competenti in queste materie, dall’altra sono proprio lavoratrici con tali professionalità a essere le più difficili da reperire sul mercato del lavoro. «Tuttavia – sostiene il vicepresidente dell’Aidr, Arturo Siniscalchi – è tramontata l’idea che il mondo di internet sia popolato soprattutto da uomini. La rete infatti è affollata da donne, molte delle quali nel fulgore della vita professionale, che sono online per raccogliere informazioni specifiche e per migliorare la propria vita concentrandosi principalmente su siti web di offerte di lavoro, di viaggi e di consumo».
Al dibattito, moderato da Milly Tucci, responsabile dell’osservatorio donne digitali dell’Aidr, interverranno, dopo i saluti istituzionali di Federica De Pasquale, socia dell’Aidr, e di Mariarosa Scherillo, vicepresidente di Confindustria servizi innovativi e tecnologici, il sottosegretario ai Trasporti e alle Infrastrutture, Simona Vicari; Anna Testa di Cisco e del team Girls in Tech Italia; Flavia Marzano, assessore alla Roma semplice; Raffaella Regoli, giornalista e caporedattore di Mediaset; Rosangela Cesareo, blogger e socia Aidr; Donatella Isaia, direttore risorse umane e organizzazione di Vodafone Italia; Enza Bruno Bossio, parlamentare e componente di “Intergruppo Innovazione”; Laura Strano, community per la Trasparenza nella PA; Sveva Avveduto, dirigente del Consiglio nazionale delle ricerche e Alessandra Poggiani, direttore generale di Venis.
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