Come si diceva, stasera Gervinho ha offerto una prestazione brillante: ha segnato un bel gol col destro, ha costruito occasioni e opportunità a scansione multipla, ha centrato la traversa, ha corso come e più di un treno, ha sbriciolato insomma la resistenza fisica e psicologica degli avversari. Bravissimo. Poi, certo, anche Yaya Touré e Kanon hanno firmato il successo, ma l’attaccante giallorosso ha stupito. È piaciuto molto pure Bony, preciso nel servire due assist vincenti ai compagni e nel disegnare traiettorie mai banali. Quanto al nuovo acquisto romanista Seydou Doumbia, è rimasto in panchina per tutto l’arco della sfida.
A stringere, oggi gli Elefanti del ct francese Hervé Renard si sono accreditati definitivamente di un lungo cammino. E poco ha scompaginato la rete del momentaneo pari siglata da Mbokani. Così, la Costa d’Avorio è planata in finale a tre anni giusti dall’ultima volta: conquistare il titolo non pare più un’utopia.