Vigor Perconti, non chiamatela matricola: «Vogliamo competere ad alti livelli»

Mirko Cignitti
di Diego Cappelli
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Lunedì 17 Agosto 2015, 17:22 - Ultimo aggiornamento: 17:46
Chiamatela, se volete, matricola. Ma la Vigor Perconti, in questa serie C1, non vuole assolutamente essere di passaggio. Alla corte di Mirko Cignitti, desideroso forse di prendersi qualche piccola rivincita dopo l’esperienza dello scorso anno alla Virtus Palombara, sono arrivati infatti proprio l’ex virtussino Mauro Scaccia, Emanuele Brischetto (ex Anni Nuovi), Andrea Massimo (dal Prato Rinaldo) e l’ex Cosmos Daniele Di Mario oltre a Beretta, reduce dall’esperienza in serie D con il San Francesco. A completare il quadro tanti giovani tra cui Diaco, Apicella e Grisanti. Confermatissimo anche Diego Tavano, non proprio uno che gioca per “partecipare”.

«Non partiamo sicuramente per vincere – spiega Cignitti – ma vogliamo essere competitivi ad alti livelli. Il nostro obiettivo è creare una base molto solida per arrivare, nei prossimi due-tre anni, ad avere una prima squadra composta per lo più dai ragazzi della nostra cantera».

Per parlare di valori, è ancora troppo presto. In più, c’è l’incognita legata alla nuova strutturazione del campionato diviso in due gironi. «Non è una novità, è la stessa formula di quando ho iniziato – precisa l’allenatore – quindi si può dire di un ritorno all’antico. Credo che ci sarà molto equilibrio, anche se è chiaro che le “reduci” dello scorso torneo partono con un leggero vantaggio, lo dimostra anche il mercato. Noi al momento stiamo bene così, ma restiamo alla finestra».

Il 24 agosto il via alla preparazione, il 2 settembre la prima amichevole sul campo del Colleferro. Poi sarà la volta di Roma Futsal (5 settembre), Roma Trezeta (9 settembre) e del triangolare con Real Roma Sud e Rocca di Papa in programma il 19 settembre. Tutti test per capire dove potrà arrivare questa Vigor Perconti, ma una cosa è certa: in casa blaugrana non ci si accontenta della salvezza.