Serie B, Sassuolo scatenato con Laurienté. Pisa e Spezia frenano

La capolista passa a Mantova con la doppietta del francese ora capocannoniere a quota 12 gol insieme a Iemmello e Pio Esposito. Inzaghi cade contro il Cittadella per la prima volta in casa. Palermo sprecone al Picco: da 0-2 a 2-2

Il Sassuolo dopo il gol
di Massimo Boccucci
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domenica 9 febbraio 2025, 20:10

Il volo verso la Serie A del Sassuolo appare inarrestabile anche perché le rivali viaggiano col freno tirato. La venticinquesima giornata, la sesta del girone di ritorno in B, è nel segno della capolista emiliana scatenata a Mantova, dove vince 3-0 contro la squadra dell’ex Davide Possanzini. Il mattatore è Armand Laurienté con una doppietta che lo fa salire in testa ai cannonieri a quota 12 reti, insieme a Pietro Iemmello del Catanzaro e Pio Esposito dello Spezia. L’esterno d’attacco francese (4 gol in 4 gare) si fa trovare pronto per sbloccare il risultato al 19’ su assist di Iannoni e sul raddoppio al 54’ con un gran destro, fino al tris neroverde nel finale di Nicholas Pierini (9 reti). Stavolta il Pisa non risponde: dopo 6 risultati cade clamorosamente, per la prima volta in casa, contro il Cittadella. Sotto il diluvio, dopo in gol annullato al 48’ dal Var a Piccinini per il fuorigioco di Canestrelli che aveva ostacolato il portiere Maniero, l’episodio chiave arriva all’83’ in contropiede con Pandolfi al sesto gol in campionato.

Nuova proprietà

Parte con un pareggio contro il Palermo il nuovo corso societario dello Spezia, ufficialmente passato per la cifra simbolica di un euro nelle mani di Fc32 con a capo Paul Francis, subentrato dopo 4 anni alla famiglia americana Platek, e presidente Andrea Corradino, figura storica spezzina e consigliere di Lega B, affiancato da Francis vicepresidente, Andrea Gazzoli amministratore delegato, Federico Mari e Charlie Stillitano, molto conosciuto negli States anche per lo sviluppo del calcio in Nord America e in passato stretto collaboratore di Pallotta alla Roma. I rosanero, che fanno debuttare Pohjanpalo, la sbloccano dopo una trentina di secondi con Ranocchia che dribbla un avversario e s’inventa un mancino a giro nell’angolino (primo gol stagionale per il centrocampista classe 2001) e seguono subito una traversa di Pio Esposito di testa, un gol ligure in mischia annullato dal Var per un fallo di Mateju su Audero e il raddoppio al 72’ di Brunori raddoppia dopo la parata di Chichizola su Segre.

Al 92’ lo Spezia accorcia con Pio Esposito e al 95’ pareggiano con l’ex Aurelio, ancora di proprietà del Palermo. La Cremonese rosicchia terreno agli spezzini battendo 3-1 il Sudtirol: apre Vandeputte al 28’, pari altoatesino al 59’ per Davi al primo gol in B e sprint grigiorosso con la doppietta di De Luca.

Festa doriana

La Sampdoria svolta con la seconda vittoria consecutiva, cosa che non accadeva da aprile 2024. Sotto la pioggia incessante, Leonardo Semplici trova al 17’ contro il Modena il primo gol in B di Niang, l'ex Milan che devia in porta la conclusione di Sibilli. Juve Stabia al quinto posto dopo il 3-1 sul Bari: campani avanti al 20’ con Piscopo che concretizza una ripartenza e al raddoppio in avvio di ripresa con Adorante su una respinta di Radunovic per salire a 10 reti, poi i pugliesi accorciano al 29’ con Gaston Pereiro di testa ma al 50’ Leone dà il colpo di grazia. Va al Cesena il derby a Reggio Emilia dopo oltre 42 anni in B, con oltre duemila tifosi romagnoli (tra gli oltre diecimila sugli spalti) in festa che si gasano al gol del centrocampista bosniaco Saric, preso dal Palermo, all’esordio dall’inizio e al primo gol stagionale con l’ex William Viali condizionato da 9 assenze e il tecnico bianconero Michele Mignani che ne ha approfittato.

Bagarre salvezza

Nelle zone roventi della classifica il Frosinone non va oltre l’1-1 con il Catanzaro allo Stirpe dove la pioggia intensa e il campo pesante non frenano le tante occasioni. Lusuardi porta avanti i ciociari al 32’ sfruttando una pozzanghera davanti a Pigliacelli che interviene male e viene punito sul rimpallo dal difensore brasiliano, poi al 59’ il pareggio dei calabresi con uno spettacolare sinistro al volo di Quagliata, al primo gol in campionato. Il Cosenza non vinceva dal 29 ottobre (a Reggio Emilia) e in casa dal 15 settembre (con la Sampdoria): ora Massimiliano Alvini può respirare, mentre è nei guai Antonio Calabro alla quinta sconfitta di fila con la Carrarese. Piega i toscani un gol al 69’ del difensore bulgaro che Hristov salta più in alto di tutti sull’angolo battuto da Ricciardi. Non si sono fatte del male Brescia (un successo in 5 gare) e Salernitana. Rolando Maran si tiene i rimpianti tra il gol annullato a Besaggio al 7’ dopo un lungo check per fuorigioco e il palo di Olzer al 65’.

Risultati

Brescia-Salernitana 0-0

Cosenza-Carrarese 1-0

Cremonese-Sudtirol 3-1

Frosinone-Catanzaro 1-1

Juve Stabia-Bari 3-1

Mantova-Sassuolo 0-3

Pisa-Cittadella 0-1

Reggiana-Cesena 0-1

Sampdoria-Modena 1-0

Spezia-Palermo 2-2

Classifica

Sassuolo 58 punti, Pisa 53, Spezia 49, Cremonese 40, Catanzaro 36, Juve Stabia 36, Bari 33, Cesena 33, Palermo 31, Cittadella 30, Modena 30, Brescia 29, Mantova 28, Reggiana 28, Sampdoria 28, Carrarese 27, Sudtirol 25, Salernitana 25, Frosinone 22, Cosenza 21 (-4).

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