“Chi ha visto la partita ha potuto vedere l’ottima prova da parte della nostra squadra”. Queste le prime parole del direttore sportivo della formazione lidense Guido Zenga. “Lo 0 – 0 era l’unico risultato che non poteva uscire, però questo è il calcio. Abbiamo sprecato una miriade di occasioni, abbiamo preso un palo, altre due, tre occasioni a tu per tu con il portiere. Una partita abbastanza a senso unico”.
E’ mancato solo il gol. Il Cedial meritava il successo, questo pareggio lascia l’amaro in bocca? “C’è rammarico. Dispiace non aver portato a casa la vittoria. In ogni modo la buona prestazione ci fa ben sperare per il futuro. Continuando a fare delle partite simili sicuramente poi arriveranno anche i tre punti. Ho visto la squadra molto attiva, molto presente anche sulle palle contese. Non ci aspettavamo di affrontare una squadra un po’ remissiva. Siamo stati bravissimi a leggere la partita, a schiacciarli nella loro metà campo, purtroppo, ripeto, è mancato solo il gol”.
Messa in archivio la gara con il Colleferro ora il Cedial è atteso da un doppio impegno, mercoledì la gara di ritorno di Coppa Italia con la Boreale e domenica il primo derby contro il Nettuno. “Mercoledì andiamo a giocarci il ritorno con la Boreale. Partiamo dal 2 – 2, sappiamo che dobbiamo andare a vincere la partita. Ci proveremo. La Coppa Italia è un obiettivo a cui la società tiene e cercheremo di passare il turno”. Per quanto riguarda il derby, è notizia delle ultime ore che il Nettuno ha cambiato guida tecnica, esonerato Pietro Salvini, al suo posto Lorenzo Ludovisi. “E’ il primo derby stagionale e il primo derby in Eccellenza per la società. C’è grande attesa e voglia di ripetere la prestazione di domenica con il Colleferro. Ludovisi è prima di tutto un grande amico. Abbiamo avuto la fortuna di lavorare insieme a Lido dei Pini quando ha fatto il secondo a mister Panicci. Sono contento per lui, si merita un palcoscenico e una piazza importante come Nettuno. Gli auguro le migliori fortune, naturalmente da domenica prossima in poi”.