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«Il Bayern? Lo conosco bene». Parola di Simone Inzaghi. In casa Inter c’è grande entusiasmo per la qualificazione ai quarti di Champions League dopo la doppia vittoria contro il Feyenoord. I nerazzurri fanno parte del G8 del grande calcio, ma ora si fa sul serio. Inzaghi ci ha messo grinta e orgoglio nelle dichiarazioni, ma non ha detto il falso. Anzi, l’Inter conosce davvero il Bayern Monaco. In primis, in rosa ci sono due ex del club bavarese: Sommer e Pavard. Sono arrivati insieme nella nostra serie, nell’estate 2023. Il difensore francese è stato uno degli investimenti più alti del club di viale della Liberazione: in Bundesliga ha vinto tutto. Quattro campionati, una coppa di Germania, due Supercoppe di Germania, una Champions, un Mondiale per Club e una Supercoppa Europea.
In secondo luogo, ci sono tanti nerazzurri che hanno giocato in Bundesliga e che, quindi, il Bayern Monaco lo hanno già sfidato. Da Josep Martinez (ex Lipsia) a Thuram (ex Borussia Moenchengladbach), passando per Bisseck (Colonia), Calhanoglu (Amburgo e Bayer Leverkusen), Mkhitaryan (Borussia Dortmund) e Arnautovic (Werder Brema). Insomma, la lista è lunga. Insomma, quella nerazzurra è una corazzata vera che non ha paura del Bayern Monaco. Arrivati a questo punto della competizione, qualsiasi avversario è ostico. Ci sarà soltanto da “controllare” il desiderio della squadra di Vincent Kompany di arrivare a giocarsi la finale nel proprio stadio. Questa può essere una motivazione importante per i tedeschi. Che, però, in passato per altre squadre (comprese le milanesi) si è rivelato un vero boomerang.