Fiumicino e Isola Sacra si uniscono
un matrimonio in attesa di Promozione

Il presidente della nuova società "Fiumicino 1926", Simone Munaretto
di Umberto Serenelli
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Martedì 23 Giugno 2015, 19:34 - Ultimo aggiornamento: 20:09
La storia del calcio a Fiumicino si ripete. Come accaduto negli ’80, la società Fiumicino calcio 1926 ha raggiunto l’accordo di fusione con l’Isola Sacra per dar vita a un club più forte e con grosse ambizioni. Circa 35 anni fa la scelta fu azzeccata perché l’allora Fiumicino calcio decollò fino a militare in serie D.



Con questi auspici è nato, nei giorni scorsi, il club “Fiumicino 1926” alla cui guida resta il presidente Simone Munaretto (nella foto) che ha affidato le redini della prima squadra all’esperto mister Mauro Natalini, già “patron” dell’Isola Sacra. «Da qualche anno – dice con tono entusiastico il presidente Munaretto – condividevamo con l’Isola Sacra la stessa casa e più di una volta avevamo parlato di una collaborazione e di una unità di intenti. Le delusioni cocenti culminate con l’assurda retrocessione a tavolino del Fiumicino e il secondo posto, diventato terzo per differenza reti dell’Isola Sacra in prima categoria, ci ha spinto a questo passo. Non sappiamo in che categoria militeremo: prima o promozione. Comunque, se sarà prima punteremo senz’altro a vincere se invece dovesse essere Promozione, grazie ai ripescaggi, il nostro obiettivo sarà una stagione di vertice. C’è voglia di fare bene con ragazzi del posto e soprattutto con chi ha voglia di indossare la gloriosa casacca rossoblù a prescindere dal campionato. Sono convinto che insieme saremo più forti».



Se è vero che l’unione fa la forza a Fiumicino si stanno creando i presupposti per guardare con serenità alla crescita di un club che nel panorama del calcio dilettantistico ha sempre avuto un ruolo di primo piano. Riflettori puntati sulla campagna acquisti affidata all’allenatore Natalini che avrà senz’altro qualche difficoltà in quanto non ha ancora la certezza di militare in promozione da cui dipende la disponibilità dei nuovi giocatori. Scontata la partenza del roccioso difensore Commentucci e del folletto Di Meglio, orientati a recarsi nella Capitale per indossare la casacca del Real Colosseum allenato dal tecnico Bellei.