Roma, "Mamma mia che emozioni": tutti in pista per gli Abba (foto Paolo Rizzo/ Ag. Toiati)

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Mercoledì 29 Agosto 2018, 12:08 - Ultimo aggiornamento: 14:46
LA TRADIZIONE
Sono tornati, per una sera, ad incantare, con le loro immortali note, le sponde del Tevere. E l’isola Tiberina si accende di sound internazionale. Le luci infiammano la scena e raggiungono la ribalta gli “Abba Celebration–The Inspiration”, ovvero quattro bravissimi artisti che rendono omaggio all’acclamato e indimenticato gruppo musicale pop svedese. Il live show di Julia Reinikainen (Agnetha), Cinzia Leopardi (Anni-Frid), Marco Salvatori (Benny) e Diego Di Curzio (Bjorn) attraversa tutta la storia degli Abba, dal 1974 al 1982: dal momento in cui vincono l’Eurovision Song Contest, con “Waterloo”, fino all’ultimo album “The Visitors”. Sono loro a gasare la platea di fan in rigorose altissime zeppe, colorati outfit di scena, riflessi glitterati e soprattutto talento. Prima in tute a classica zampa di elefante, di raso azzurro e poi, al secondo cambio, in bianco e oro. Ma la serata, presentata da Serena Grey, è preceduta da molto altro. In scaletta una rappresentazione della storia di Roma, l’esibizione di Anonimo Italiano e il balletto di “No violence”: nove ragazze vestite in rosso rendono omaggio alle donne uccise, alla fine lancio di rose sul pubblico. Poi via al concerto degli Abba Celebration-The Inspiration, si balla sulle note di Mamma Mia, Fernando, Ring Ring, Waterloo, Voulez-Vous, Dancing Queen, knowing me Knowing you, Money, Money, Money, Chiquitita, I have a dream, One of us, Take a chance on me, Honey Honey, The Winner takes it all, Sos. Il pubblico impazzisce. Un inno ai magici e intramontabili anni Ottanta. E il pianoforte bianco è proprio quello utilizzato dalla mitica band nordica. I video proiettati sullo schermo raccontano l’ascesa del gruppo. “The Inspiration”, oltre a eseguire i più grandi ed importanti successi dei suoi beniamini, presenta inoltre in anteprima il brano “Al mare al mare”. Posti prenotati, in platea, per Olga Bisera, Antonella Ponziano con il suo boyfirend, gli attori Vassili Karis e George Hilton, Cristina Moglia, il regista Rosario Errico, Davide Di Porto dell’Isola dei Famosi. Tutti in piedi a ballare, impossibile resistere, il ritmo e i ricordi sono contagiosi. Curiosità e richieste di autografi per l’unica svedese del gruppo, la Reinikainen, ma anche, ovviamente, per gli altri talentuosi tre cantanti italiani. «I genitori di Julia – spiega l’organizzatore Nino Capobianco – hanno vissuto per ben dieci anni nello stesso stabile degli Abba». Da segnalare che parte dell’incasso della kermesse è devoluto ai comuni di Norcia e Amatrice, colpiti dal terremoto.
Lucilla Quaglia
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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