«Se mi lasci non vale»: la ricetta di Salemme-Autieri per vendicarsi in amore

«Se mi lasci non vale»: la ricetta di Salemme-Autieri per vendicarsi in amore
di Alessandro Tittozzi
3 Minuti di Lettura
Lunedì 18 Gennaio 2016, 18:38 - Ultimo aggiornamento: 27 Gennaio, 17:22

Volete sapere come vendicarvi quando la vostra compagna vi lascia? C’è solo un modo: andare  a vedere “Se mi lasci non vale”, il nuovo film di Vincenzo Salemme, in programmazione da giovedì 21 gennaio. L’ultima commedia del regista napoletano affronta con il puntuale sarcasmo e la sottile ironia il delicato momento che gli uomini devono affrontare quando vengono abbandonati dalle mogli (o compagne, come in questo caso). Ansia, disperazione e depressione, nella pellicola, lasciano presto il posto all’amore nel senso più romantico del termine e all’amicizia.

Per il regista partenopeo: “Il film si presta molto a uno stile realistico perché tratta due temi, l’amicizia e l’amore, che per loro stessa natura devono essere credibili. Il pubblico in sala deve potersi riconoscere nei personaggi della storia perché solo così si crea quell’empatia necessaria alla riuscita del film”. Un lavoro riuscito alla perfezione grazie agli interpreti, tutti molto comunicativi e tutti, allo stesso tempo, comici e credibili. Vincenzo (Salemme) e Paolo (Calabresi) sono accomunati dallo stesso triste destino: entrambi sono stati lasciati dalle proprie compagne. Una sera i due si incontrano per caso in un locale, si riconoscono l’uno nel dolore dell’altro e fanno subito amicizia.

Tuttavia le delusioni amorose continuano a bruciare come il primo giorno, finché Vincenzo non ha l’illuminazione: l’unico modo per smettere di star male e voltare pagina è la vendetta! I due escogitano dunque un piano machiavellico per infliggere alle loro ex la stessa sofferenza subita. Ciascuno di loro dovrà avvicinare la ex dell’altro, conquistarla facendo leva sugli interessi e i punti deboli rivelati dall’amico, farla innamorare perdutamente e poi lasciarla senza pietà. È così che Paolo dovrà fingersi un vegano convinto per avvicinare Sara (Serena Autieri), la ex di Vincenzo, mentre quest’ultimo dovrà calarsi nei panni di un ricco magnate, per colpire al cuore Federica (Tosca D’Aquino), la ex di Paolo che sembra interessata solo al potere e al denaro.

Per aiutarli nell’impresa fa il suo ingresso in scena Alberto (Carlo Buccirosso), un teatrante sui generis ingaggiato per fingersi l’autista, con tanto di divisa ufficiale, e rendere più verosimile l’interpretazione di Vincenzo. Una commedia brillante dei nostri tempi, dunque, che procede in modo semplice e leggero e nella quale lo spettatore può seguire l’intreccio della vicenda riconoscendosi via via nelle divertenti strategie che i vari personaggi del film mettono in atto per raggiungere i loro scopi. Con un finale decisamente romantico.
 
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA