L'attore Mark Salling confessa il possesso di file pedo-pornografici: rischia 8 anni di carcere

Mark Salling
di Giacomo Perra
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Giovedì 5 Ottobre 2017, 14:26 - Ultimo aggiornamento: 14:46

Mark Salling ha confessato. Dopo le accuse e l’arresto del 2015 per possesso di materiale pedo-pornografico, il trentacinquenne attore e cantante statunitense, star della serie tv Glee, ha ammesso le sue colpe, patteggiando in tribunale la pena prevista per il reato contestatogli.

L’artista texano, nel cui computer erano stati trovati migliaia di file a sfondo erotico con protagonisti bambini tra i 2 e i 6 anni, adesso, rischia fino a 8 anni di carcere, una punizione a cui si aggiungono gli obblighi di versare 50mila dollari ad ogni vittima che richiederà un risarcimento, di tenersi a distanza di sicurezza, non appena fuori prigione, da luoghi frequentati in genere da minori, con cui non potrà avere contatti senza la presenza di un adulto, e di prendere parte a incontri di terapia.
 

 


La denuncia nei confronti di Salling, che, dopo le pesantissime accuse, era stato cacciato dal cast del film Adi Shankar's Gods and Secrets, era arrivata su intervento di una sua ex fidanzata, a cui il Noah Puckerman di Glee aveva mostrato il nutrito materiale pedo-pornografico in suo possesso.
 

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