Il Festival del Medioevo a Gubbio dal 26 al 30 settembre con un insolito omaggio a Steve Jobs

Il Festival del Medioevo a Gubbio dal 26 al 30 settembre con un insolito omaggio a Steve Jobs
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Lunedì 3 Settembre 2018, 15:56
Le grandi migrazioni, la difesa dei confini, l'identità dei popoli e perfino un insolito omaggio a Steve Jobs. Si intitola Barbari. La scoperta degli altri” il Festival del Medioevo che si svolgerà a Gubbio dal 26 al 30 settembre. Divenuta la più importante manifestazione nazionale di divulgazione storica sulla cosiddetta Età di Mezzo, l'appuntamento annuale a Gubbio è insieme colto e popolare. Propone più di cento eventi, con oltre duecento protagonisti tra storici, scrittori, artisti, architetti, scienziati e giornalisti, oltre a mostre, esibizioni e spettacoli. Una lente per analizzare quei mille e più anni che definiamo in modo convenzionale Medioevo ma sono stati il crogiolo della nostra civiltà, in cui sono nate le lingue d'Europa, le nazioni, le banche e le università, in cui si sono sviluppate le esplorazioni oceaniche e le prime sperimentazioni meccaniche.

Fulcro del programma sono le “Lezioni di storia”, tutte a ingresso libero, che si tengono al Centro Santo Spirito, un ex monastero del XIII secolo, con più di cento i relatori. Tra loro, alcuni dei maggiori storici italiani e europei (l’elenco completo dei protagonisti è consultabile alla pagina http://www.festivaldelmedioevo.it/portal/protagonisti/). Si parla di Vandali, Visigoti, Ostrogoti, del dominio dei Longobardi, della civiltà di Bisanzio, di Mongoli e Turchi, Arabi e Normanni. Le maggiori case editrici italiane e i piccoli editori specializzati presentano i saggi, i romanzi, le biografie e i grandi classici che hanno per oggetto l’età medievale, con interviste agli autori. Medioevo e futuro si incontrano in un evento dedicato alla moderna arte amanuense: l’appuntamento è un omaggio indiretto a Steve Jobs, l’inventore di Apple, che nella scuola del calligrafo Palladino apprese i segreti dei caratteri e i messaggi subliminali del design, che poi trasferì ai “font” del Mac.

Due le mostre aperte nei giorni del festival:
Un giorno nel Medioevo.
La vita quotidiana nelle città italiane dei secoli XI-XV
” con i mercati, le armi, la tavola, il gioco, la casa, la preghiera, i lavori dell’intelletto e gli stili di vita eGubbio al tempo di Giotto. Tesori d'arte nella terra di Oderisi. Il Palazzo dei Consoli, il Palazzo Ducale e il Museo Diocesano ospitano una mostra che racconta il periodo d’oro della città dei Ceri, tra la fine del Duecento e la seconda metà del Trecento, attraverso eccezionali prestiti dall’Italia e dall’estero. Infine visite guidate alla scoperta dei tesori d’arte della Gubbio medievale.


 
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