Lontano dalla Roma eterna e monumentale, lontano dalle luci della ribalta, c’è la Roma sconosciuta e abbandonata dei sobborghi, ed è proprio qui, nella periferia est della Capitale, che sorge il nuovissimo e già dimenticato quartiere East End, un microcosmo colmo di personaggi, avventure e situazioni paradossali, dove l’erba cresce rigogliosa e indisturbata tra le crepe dei marciapiedi, infrastrutture e collegamenti sono eternamente in fase di sviluppo e l’immondizia ammassata ai piedi dei cassonetti è diventata arredo urbano. Un quartiere come tanti, troppi, che riflette disagi e contraddizioni della “nostra” realtà quotidiana, con uno sguardo sfacciato e puntuale su Roma, sull’Italia, sull’Europa.
È questo lo scenario in cui si muovono i protagonisti del film, personaggi-macchiette esilaranti che nelle mani di Skanf & Puccio rompono il limite del perbenismo dissacrando ogni possibile cliché, in pieno accordo con la realtà, marcia e corrotta, che li circonda. Ma East End è anche e soprattutto la cornice di uno spassoso intrigo internazionale messo in atto da un gruppo di bambini, che ignari di tutto e con la loro straordinaria purezza e ingenuità, metteranno in grave pericolo la città e i già precari equilibri politici mondiali. Sullo sfondo, attesissimo, il derby Roma-Lazio che si giocherà allo Stadio Olimpico…
Nelle sale da mercoledì 3 maggio con Distribuzione Indipendente.
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