Da grande voglio fare l’astronauta: la scuola incontra lo spazio con Space Dream

Da grande voglio fare l’astronauta: la scuola incontra lo spazio con Space Dream
di Giuseppe Motisi
3 Minuti di Lettura
Martedì 16 Aprile 2024, 16:34 - Ultimo aggiornamento: 16:57

Il cosmo con i suoi pianeti visto e vissuto dai banchi di scuola per sognare, mettendosi in gioco con quiz ed attività di ricerca sullo spazio, un futuro da astronauta o da lavoratore del settore aerospaziale. Questa l’esperienza che gli studenti di elementari, medie e superiori di tutta Italia potranno vivere partecipando alla quarta edizione di Space Dream, evento ideato ed organizzato dal Cluster tecnologico nazionale aerospazio per avvicinare il mondo della scuola al settore dell’aerospazio. L'iniziativa si svolge con il patrocinio e la collaborazione scientifica dell’ASI, Agenzia spaziale italiana, e dell’INAF, Istituto nazionale di astrofisica, ed in collaborazione con Edulia Treccani Scuola, che ha realizzato il sito dedicato e contribuito alla definizione dei contenuti formativi.

Quest’anno il tema prescelto è il Programma IRIDE, uno tra i più importanti programmi spaziali satellitari di Osservazione della Terra che sarà realizzato in Italia su iniziativa del Governo grazie alle risorse del PNRR e sarà completata entro il 2026 sotto la gestione contrattuale dell’ESA – European Space Agency – e con il supporto dell’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

Per partecipare alla manifestazione ciascun docente dovrà iscrivere gratuitamente la propria classe sulla piattaforma www.ctna-spacedream.it e creare delle squadre, composte da un minimo di 3 a un massimo di 5 studenti coordinate da una ragazza per dare un contributo significativo alla parità di genere e incentivare una sempre maggiore inclusività del mondo femminile in ambito scientifico.

Una volta terminata l’attività assegnata sarà necessario inviare il proprio progetto legato alla cultura aerospaziale entro il 6 maggio prossimo. “Abbiamo ideato Space Dream per diffondere la cultura aerospaziale nelle scuole, individuare e coltivare il talento di studenti e studentesse – afferma il presidente del Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio, Cristina Leone -. Tante sfide suddivise per fascia di età rappresentano il nostro modo di far appassionare i giovani allo spazio e alle materie STEAM, e di incoraggiarli a seguire i loro sogni perché sono tutti realizzabili; è sufficiente avere determinazione e scegliere il giusto percorso di studio”.

Le attività previste in Space Dream sono delle vere e proprie ‘missioni spaziali’ suddivise in 4 categorie in base all’anno scolastico di appartenenza degli studenti: creare un puzzle della Terra vista dallo Spazio, realizzare una breve pubblicazione sul programma Iride, creare un dossier (presentazione) incentrato sul programma Iride, partecipare ad un quiz spaziale.

Al termine della manifestazione una commissione qualificata sceglierà i migliori due progetti per ciascuna fascia d’età e i vincitori per ciascuna categoria verranno premiati a giugno nel corso di un evento in presenza e live streaming.

La partecipazione alla manifestazione è gratuita: info ed iscrizioni su www.ctna-space dream.it

© RIPRODUZIONE RISERVATA