Cos’è la Febbre del Nilo Occidentale?
La febbre del Nilo occidentale è causata dal virus West Nile, trasportato dalle zanzare. Isolato per la prima volta in Uganda nel 1937, il virus è presente in Italia dal 2008. L'incubazione varia tra 2 e 14 giorni, ma può arrivare fino a 21 giorni. La maggior parte delle infezioni sono asintomatiche. Circa il 20% dei contagiati, invece, manifesta sintomi lievi come mal di testa, nausea, febbre, vomito, eruzioni cutanee o dolore agli occhi. In rari casi, la malattia può evolvere in forme gravi, con problemi al sistema nervoso, risultando fatale in circa il 17% dei casi. Gli anziani e le persone con ipertensione o diabete sono i più a rischio.