Antonio Micarelli, vigilante sparò a un ladro uccidendolo: arrestato per omicidio volontario. «Non è legittima difesa». Incastrato da un video

Una scena da Far West quella visionata dagli inquirenti, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini

Ladro ucciso a Roma, il vigilante Antonio Micarelli arrestato per omicidio volontario: incastrato da un video. «Scena da Far West»
di Federica Pozzi
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giovedì 13 marzo 2025, 11:46 - Ultimo aggiornamento: 15 marzo, 08:59

È stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario Antonio Micarelli, il vigilante che nel pomeriggio del 6 febbraio ha ucciso un ladro 24enne che scappava dopo aver rapinato un appartamento del condominio di via Cassia 1004 dove il vigilante abitava. A incastrarlo una telecamera di sorveglianza della zona. Dalle immagini sembrerebbe che abbia sparato a una distanza molto ravvicinata mentre la vittima stava scavalcando. 

Una scena da Far West quella visionata dagli inquirenti, coordinati dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini. Dopo aver scoperto i ladri il vigilante li segue fuori dal palazzo, spara un colpo a un ladro, poi a un altro ma non li prende. Antonio Ciurciumel sta scavalcando la recinzione per sfuggire ai proiettili, Micarelli arriva a circa un metro, alza il braccio e spara.

Il 26enne viene centrato in fronte. Per il gip non si è trattato di legittima difesa.

La ricostruzione

Dieci colpi sparati, alcuni per aria, altri ad altezza uomo. Uno ha colpito in testa uno dei componenti della banda che si era introdotta in un appartamento in via Cassia, a Roma, mentre la padrona di casa era presente, terrorizzata. A impugnare la pistola, Antonio Micarelli, 56 anni, guardia giurata che abita nello stesso palazzo dove era in corso la rapina. Stava tornando a casa e si è accorto che nell'appartamento al primo piano si erano introdotti dei ladri. Alcuni dei colpi sarebbero stati esplosi mentre i malviventi stavano fuggendo. Il suo intervento, infatti, ha fatto scappare i rapinatori: due sono fuggiti per le scale, uno era fuori a bordo dell'auto, altri due sono usciti dal balcone.

Micarelli avrebbe sparato il primo colpo per aria, per avvertire i rapinatori. Poi ci sarebbe stata una colluttazione con i ladri, mentre il componente della banda che era al volante dell'auto avrebbe cercato di investirlo, stando al racconto della guardia giurata e di alcuni condomini. Antonio Ciurciumel, 24 anni, di origini romene, sarebbe stato colpito mentre scappava. Da qui la contestazione di omicidio volontario: Micarelli potrebbe avere sparato quando non era più necessario difendersi. 

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