Mumbai, almeno 22 morti nella calca causata dalla pioggia in una stazione ferroviaria

Mumbai, almeno 22 morti nella calca causata dalla pioggia in una stazione ferroviaria
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Venerdì 29 Settembre 2017, 09:30 - Ultimo aggiornamento: 30 Settembre, 15:17

Tragedia alla stazione Elphinstone di Mumbai dove almeno 22 persone sono rimaste uccise nella calca. La forte pioggia ha spinto i passeggeri a cercare riparo sulla passerella coperta che collega i binari. Qualcosa, però, ha fatto improvvisamente scattare il panico. Secondo i primi aggiornamenti i feriti sarebbero 33 e sarebbero stati trasportati al Kem Hospital. La stazione collega due tra le principali linee della città.  
 


Secondo quanto riferiscono le autorità locali, la ressa è scoppiata nell'ora di punta dei pendolari al mattino, con i viaggiatori concentrati sotto una tettoia del ponte che collega due binari della stazione, a causa della forte pioggia. Non è ancora chiaro cosa avrebbe scatenato la fuga: secondo alcuni testimoni la caduta di calcinacci dal ponte ferroviario avrebbe scatenato il panico. Altre fonti invece riportano che il caos sarebbe stato provocato dall'arrivo di quattro treni in contemporanea. Mentre la folla accorreva per salire, alcune donne sono scivolate sul pavimento reso viscido dalla pioggia e sono state travolte. «Molti stavano aspettando sotto la banchina per ripararsi dalla pioggia: c'erano troppe persone in uno spazio stretto. Quando la gente ha iniziato a correre verso i loro treni, c'è stata la ressa», ha detto il portavoce della società ferroviaria Anil Saxena. Le calche mortali sono comuni in India, soprattutto durante le feste religiose, quando grandi folle di radunano in piccoli spazi senza misure adeguate di sicurezza per le eventuali evacuazioni.

Il governo dello stato Maharashtra, lo stato federale di cui Mumbai è capitale, e il ministro dei Trasporti hanno annunciato che si occuperanno personalmene dell'inchiesta sull'incidente. Hanno inoltre già fatto sapere che alle famiglie di ognuna delle vittime verrà destinato un risarcimento di 500.000 rupie indiane, pari a circa 6.500 euro.
 

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