Il market che mette al centro l'idea di un mondo alternativo, creativo e sostenibile

Vintage Market: il sogno di due ragazze diventato impresa

Contenuto a cura di Piemme SpA Brand Lab in collaborazione con VINTAGE MARKET

Angela e Martina si incontrano qualche anno fa all’Accademia di Moda a Roma. Un incontro come tanti, nulla faceva presagire a quello che sarebbe potuto essere. Oggi Angela e Martina sono le due socie e fondatrici del Vintage Market Roma, una dei market più longevi di Roma con una media 10 mila presenze mensili e indotto da record: 200 espositori, 2 aree food & beverage, laboratori per bambini, musica live, presentazioni di libri e molto altro. Un evento che attira migliaia curiosi da tutta Italia e che è diventato un vero e proprio punto di riferimento per artisti e creativi a livello nazionale. Niente di più lontano dai mercatini o dalle bancarelle di paccottiglia. Angela e Martina, con una passione per il vintage e l’amore per l’artigianato tramandata dalle madri (entrambi sarte) e dalle nonne, selezionano gli espositori uno per uno e puntano all’eccellenza in ambito di vintage, artigianato di alta qualità, design, illustrazione, home decor, piante e fiori, libri, vinili e cosmesi bio. Nulla è lasciato al caso, dal giorno in cui si sono conosciute.
 

Gli albori del Vintage Market: i market di moda indipendente

Tutto nasce nel 2006 con un evento, The Hysterics, che mirava a coinvolgere giovani stilisti della moda indipendente romana. Oltre a realizzare sfilate, Angela e Martina decidono di inserire nell’evento una piccola area market e una parte “live” con gruppi musicali emergenti italiani e internazionali. L’estate 2008 è forse l’anno della svolta: in viaggio a Londra, si innamorano perdutamente di Brick Lane e del suo mercato vintage e degli eventi a tema sparsi per tutta la città. Una volta tornate a Roma, decidono di attivarsi per cercare espositori italiani di vintage. In quegli anni a Roma non esisteva un luogo in cui poter acquistare abiti vintage di qualità in un ambiente “giovane”. Una calda sera d’estate, con un drink in mano, scelgono insieme il loro sogno: riportare a Roma il vintage, valorizzare l’artigianato Made in Italy e quell’atmosfera magica che si respirava a Londra, ormai entrata nell’anima.
 

Il primo evento al Circolo degli Artisti

Il primo evento è al Circolo degli Artisti, sulla Casilina Vecchia: una quarantina di stand di vintage & artigianato handmade. Roma accoglie bene l’idea e il Vintage Market finisce col diventare un evento ricorrente (un weekend al mese). Dopo la chiusura del Circolo degli Artisti, iniziano a sorgere i primi problemi di location: il Vintage Market era una stella, ma per poter brillare aveva bisogno di un suo spazio.

Per Angela e Martina è stato come ricominciare di nuovo, mettersi in gioco ed attivarsi per trovare nuovi luoghi che potessero ospitare il loro sogno. Angela e Martina erano consapevoli del loro progetto e dei valori che volevano trasmettere: sostenibilità, creatività, riciclo, rispetto per la natura e per l’ambiente. Temi che oggi sono di dominio pubblico ma che ai tempi erano ancora visti con un certo distacco.

 

Vintage Market: un modello di sostenibilità

Più forti delle difficoltà, più forti dei pregiudizi. Angela e Martina erano due ragazze con una passione e un sogno da realizzare a tutti i costi. Immaginate quanto possa essere stato difficile ai tempi “fare impresa” per due donne. C’era una sola possibilità: rimboccarsi le maniche e crederci senza paura. Così iniziano a “tessere” una rete di rapporti e di conoscenze per portare a termine quello che si erano promesse quella calda sera d’estate. Chiedono aiuto agli amici e alla famiglia, sempre presenti a dare una mano. Passo dopo passo, il progetto del Vintage Market cresce in fama e in ammiratori e inizia a diventare, location dopo location (ex caserma Guido Reni, Ex Dogana, Pratibus District ecc.) un mercato alternativo lontano dai consueti circuiti imposti dalla globalizzazione che al centro mette la persona e un’idea di mondo alternativo, creativo e sostenibile.

Il treno del Vintage Market, partito ormai qualche anno fa, non si è ancora fermato e non c’è niente che può ostacolare il suo percorso. Questa “macchina” fatta di valori e amore per questo progetto continua a creare lavoro per tantissimi creativi e non solo. Neanche il periodo del Covid-19 riesce a scalfirlo: Angela e Martina si inventano uno shop online e riescono a traghettarlo fino ai giorni nostri, in cui è considerato a ragion veduta uno degli eventi più affermati e riconosciuti della Capitale.

Per il futuro non hanno intenzione di fermarsi, il loro sogno sarebbe avere uno spazio fisso e riconosciuto dalle istituzioni locali dove poter valorizzare i prodotti artigianali italiani e promuovere la cultura del riuso e del riutilizzo, come in tutte le principali città del mondo.
 

Vintage Market, una storia di passioni e di amori

Per Angela e Martina, il Vintage Market non è mai stato solo lavoro ma passione, orgoglio, tenacia e famiglia. In tutti i sensi. Il compagno attuale di Angela era un espositore del Vintage Market, il compagno di Martina frequentava il market come visitatore. E come loro, tantissimi. Il Vintage Market è stato, è sarà sempre il luogo dell’amore in cui nascono amicizie, collaborazioni e legami destinati a durare per sempre.

Per qualche anno, il Vintage Market si è svolto all’ex Deposito Atac di Piazza Ragusa in Via Tuscolana 179. L’evento di punta è stato Giftland, il market di Natale legato a un concetto di regalo alternativo, originale, utile e sostenibile che ha attirato migliaia di visitatori e che ha avuto risonanza anche livello nazionale (ne hanno parlato anche il TG5 e Rai News24). Da marzo 2024, la nuova sede del Vintage Market a Roma sarà San Paolo District, l’ex deposito Atac in Via Alessandro Severo 48.

Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito www.vintagemarketroma.it e i canali social: Facebook e Instagram