Operazione "Rolex", banda di spacciatori in manette tra Ladispoli e Cerveteri. I carabinieri arrestano anche un poliziotto

I carabinieri analizzano i documenti trovati
di Emanuele Rossi
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Venerdì 10 Luglio 2020, 15:35

Blitz antidroga dei carabinieri tra Ladispoli e Anguillara passando per Cerveteri. Alle prime luci dell’alba è scattata l’operazione “Rolex”, così battezzata per il valore che i pusher davano alla cocaina purissima. La task force dei militari della Compagnia di Civitavecchia e della stazione locale di Ladispoli ha permesso di arrestare quattro della banda, tra cui un poliziotto della stradale di Cerveteri (già finito ai domiciliari nel mese di marzo), mentre altre quattro persone sono state sottoposte alla misura dell’obbligo di dimora nei rispettivi comuni, per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.

Tutto è partito nel novembre 2019 quando gli investigatori erano già sulle tracce di due soggetti dell’organizzazione, già noti nell’ambito delle piazze di spaccio e particolarmente attivi sul litorale a nord di Roma. I carabinieri hanno iniziato a raccogliere tutti i pezzi del puzzle, effettuando inizialmente alcuni riscontri che hanno permesso di accertare una continuità nella condotta dello spaccio di sostanze stupefacenti, sia cocaina che marijuana e hashish. Le successive attività, coordinate dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, hanno permesso di ricostruire i vari spostamenti. La rete di collegamento era ormai avviata. Gli indagati  talvolta si vendevano la droga tra loro per poterla rivendere, a loro volta, ai propri clienti quando ne erano sprovvisti. Tale “alleanza” consentiva anche di calmierare il prezzo di vendita al dettaglio delle dosi. La droga, di purissima qualità inoltre, dagli spacciatori veniva definita “Rolex”, proprio perchè ne apprezzavano l’elevato valore. Sempre nell’ambito di questa indagine, i carabinieri hanno scoperto che il poliziotto, ora in carcere, forniva addirittura consigli agli altri della banda su come prestare attenzione per non farsi individuare.

 

Durante l’attività d’indagine, durata circa 3 mesi, i carabinieri hanno arrestato 13 persone nella flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti nonché sequestrato complessivamente 4 kg di cocaina, 6 di marijuana, 2,700 di hashish,  105 piante di marijuane e infine di 18,5 kg di fogliame di marijuana e 35mila euro in denaro contante ritenuto provento dello spaccio. Soltanto la droga sequestrata avrebbe movimentato un giro di affari di circa 300mila euro.

 

Al termine del blitz M.C. cl. 89 argentino ma residente a Ladispoli, M.B. cl. 87 di Ladispoli, G.M.M. cl. 93 di Cerveteri e V.R. cl. 65 di Ladispoli, sono stati condotti presso la Casa circondariale di Civitavecchia mentre L.N. cl. 69 di Ladispoli, M.T. cl. 95 di Anguillara Sabazia, A.B. cl. 78 libico ma residente a Cerveteri ed E.G. cl. 89 di Ladispoli, sono stati sottoposti alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria. 

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