MESTRE - Tre arresti e diverse denunce in una serata di controlli in via Piave. Venerdì sera i carabinieri hanno battuto a tappeto l'intero quartiere insieme ai colleghi del battaglione veneto. Un'operazione, come richiesto dalla prefettura, da condurre con personale in divisa e in borghese. I militari hanno arrestato un pregiudicato della zona, trovato con poco meno di un etto di hashish e marijuana, che nascondeva un po' nelle tasche e un po' a casa. Fermato poi un cittadino straniero trovato con 10 grammi di hashish: per lui è scattata la denuncia per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel corso della serata inoltre sono state segnalate alla prefettura anche 9 persone in quanto consumatori.
LAVORO
Altro aspetto del servizio, quello relativo alle attività e ai pubblici esercizi. I carabinieri hanno perlustrato quattro negozi e locali insieme ai colleghi del nucleo ispettorato del lavoro. Tra i quattro finiti nel mirino, due hanno dovuto fare i conti con la sospensione amministrativa dell'attività. Secondo gli investigatori, infatti, c'erano gravi mancanze riscontrate in materia di legislazione del lavoro, a cui si sono aggiunte multe per un totale di circa 30mila euro.
IL VERTICE
Nell'ultimo vertice della settimana scorsa il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica aveva chiesto alle forze dell'ordine controlli potenziati nella fascia pomeridiana e serale con uomini in divisa e in borghese, con pattuglie in auto e a piedi, con personale invisibile appostato e pronto a intervenire in caso di bisogno. Un potenziamento che questa volta durerà almeno per i prossimi sei mesi.