FIESSO D'ARTICO - Luca Cogno, 52 anni, venerdì mattina stava chiacchierando con un collega quando, all'improvviso, si è sentito male. I soccorsi, immediati, non sono serviti a nulla perché il cinquantaduenne è morto poco dopo. Sconcerto tra i familiari e chi lo conosceva, dal momento che prima del malore di venerdì, non c'erano state avvisaglie o altri precedenti che potessero, in un qualche modo, far risuonare un campanello d'allarme rispetto alla salute del cinquantaduenne, residente in via Garzare, a Fiesso. Luca lascia la mamma Franca e la sorella Leonia.
La sua giornata era stata identica a tutte le altre giornate di lavoro: Luca Cogno era partito da casa sua di prima mattina per andare a lavorare in una ditta a Ballò di Mirano, la Ats, che produce vassoi, contenitori vaschette e secchielli tutti riciclabili al 100 per cento.