Il giudice: «Mihail resta in cella: potrebbe scappare e uccidere ancora»

Irina Bacal (la vittima) e il suo ex fidanzato e assassino Mihail Savciuc
di Angela Pederiva
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Lunedì 27 Marzo 2017, 08:49 - Ultimo aggiornamento: 28 Marzo, 10:17

TREVISO - Non solo potrebbe scappare, ma potrebbe pure uccidere ancora. È duplice la motivazione con cui il gip Bruno Casciarri ha convalidato il fermo e disposto la custodia in carcere di Mihail Savciuc, il 19enne che domenica 19 marzo a Vittorio Veneto aveva ammazzato la sua ex Irina Bacal, 20enne al sesto mese di gravidanza. (...) L'aspetto più inquietante della storia è che il ragazzo potrebbe macchiarsi nuovamente di un simile reato. Osserva al riguardo Casciarri: «Il fatto si appalesa di estrema gravità per la giovane età della vittima, il suo stato di avanzata gravidanza, il rapporto affettivo preesistente, per i motivi il Savciuc voleva impedire che Irina rivelasse la gravidanza , per le modalità efferate, in particolare lo strangolamento quando la giovane era già esanime a terra, indice di una personalità incline alla violenza, nonostante la giovane età. Tutti questi elementi fanno ragionevolmente ritenere che vi sia il pericolo concreto e attuale di gravi reati con l'uso della violenza, tenuto conto che lo stesso Savciuc ha parlato di raptus e non è stato in grado di spiegare un gesto così brutale e sproporzionato»...

 
 
 

 


L'assassino viene condotto in carcere

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