Covid, Spagna verso il divieto di fumare all'aperto: «Pericolo che si possa contagiare gli altri»

Covid, Spagna verso il divieto di fumare all'aperto: «Pericolo che si possa contagiare gli altri»
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Lunedì 19 Aprile 2021, 19:08 - Ultimo aggiornamento: 19:09

Fumare aumenta la pressione arteriosa, i problemi circolatori, il rischio infarto: ma anche la possibilità di trasmettere il Covid. Quando si inala ed esala fumo ci si toglie la mascherina e così, se si è contagiati, si diffonde il virus nell'aria. Il ministero di Sanità in Spagna ha considerato questo pericolo e ha suggerito alle regioni di disporre il bando totale sul territorio nazionale del fumo in dehors e zone aperte dei locali, anche se si può mantenere la distanza minima di 2 metri fra i tavoli.

Attualmente in Spagna ci sono sei amministrazioni (Isole Baleari, Isole Canarie, Cantabria, Comunità Valenciana, Asturie e Aragona) che hanno già vietato di poter fumare nelle terrazze all'aperto, indipendentemente dal mantenimento di due metri come distanza interpersonale di sicurezza.

E altre stanno valutando l'applicazione di questa misura o hanno già emesso raccomandazioni al riguardo. Ma c'è già chi è sul piede di guerra.

Isabel Díaz Ayuso, membro del Partito Popolare della Comunità di Madrid, di cui è presidente, attacca: «A Madrid già è proibito fumare nelle terrazze se non c'è la distanza minima di due metri – twitta la Ayuso –. Inasprire ulteriormente le norme va solo a estenuare la popolazione».

C'è però chi è favorevole a questa nuova norma. Come l'associazione spagnola Nofumadores, che risponde alla Ayuso: «Siamo sbalorditi dalla discussione sull'opportunità di vietare il fumo sulle terrazze. Per favore, @IdiazAyuso leggi il testo e inserisci qui dove pensi che si adatti al fumo. Rispettare la legge ed evitare di fumare sulle terrazze, lo apprezzeremo tutti».

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