Ascoli, patrocinio comunale
concesso e poi revocato
Convegno sanitario “sotto accusa”

Un'immagine del convegno
2 Minuti di Lettura
domenica 19 ottobre 2014, 16:48 - Ultimo aggiornamento: 18:15
Patrocinio comunale concesso e poi revocato. Scoppia il caso del convegno “Vaccinazioni pediatriche: convegno informativo” svoltosi sabato al centro congressi della Camera di Commercio ed organizzato dalle associazioni Comilva (coordinamento italiano per la libertà delle vaccinazioni) e Assis. Nonostante la presenza del logo dell’Arengo sulle locandine, il patrocinio dell’amministrazione sarebbe stato revocato in extremis a causa della “non scientificità” dell’iniziativa. Gli organizzatori, invece, fanno notare che i temi al centro del convegno sono stati trattati “da dottori specialisti in pediatria con decenni di esperienza ambulatoriale e non solo”. Sotto accusa sarebbe finita anche la presenza al convegno di una madre di bambino danneggiato da vaccinazione in quanto “espressione di un tendenzioso indice di trattazione non oggettiva della tematica”. Invece le associazioni fanno notare che “quella mamma rappresenta la posizione oggettiva di tanti genitori con figli danneggiati riconosciuti tali dallo Stato: pertanto non esistono allarmismi al riguardo ma fatti, fatti riconosciuti da sentenze dal punto di vista legale e scientifico”. “Inoltre -continua la nota dell’Assis- anche nella città di Ascoli Piceno vi è uno storico pronunciamento del Tribunale del lavoro che con sentenza n.489/2008 ha condannato il Ministero della salute a risarcire la famiglia del minore ascolano affetto da encefalopatia epilettogena post-vaccinica”.