- Aggiornamenti in evidenza
- Atac annuncia che dalle 17 le metro hanno ripreso a circolare
- Martedì, ore 18, tavolo per il rinnovo del contratto tpl
- Atac, alle 14 adesione del 53,2%
Metro A e B chiudono alle 20
È stata annunciata la partenze delle ultime corse alle 20 delle metro A e B di Roma.
Atac annuncia che dalle 17 le metro hanno ripreso a circolare
Lo sciopero continua a Roma ma le metro hanno riaperto dalle 17
#ScioperoTpl dalle 17 aperte Metro A e Metro B. In servizio 104 linee bus-tram
— Roma Mobilità (@romamobilita) November 8, 2024
Milano: Atm, riaprono linee M1, M2, M3 e la tratta San Cristoforo - San Babila dell'M4
Atm comunica in una nota che «dopo le 15 riaprono le linee M1, M2, M3, M5 e la M4 tratta San Cristoforo - San Babila». «Riapriremo le stazioni con il passaggio dei primi treni. Bus, tram, filobus: diverse linee non sono garantite», si legge nella nota.
A Milano chiusa anche la metro M5
A causa dello sciopero nazionale dei trasporti, a Milano è stata chiusa anche la linea 5 della metropolitana (la M1 la M2 e la M3 erano state chiuse già questa mattina), mentre la linea 4 e' in funzione solo da San Babila a Linate.
Le adesioni allo sciopero
Ci sono punte di adesione molto alta. In Sardegna lo sciopero dei mezzi ha toccato il 90%. In Friuli Venezia Giulia ha superato il 90%. In Puglia l'adesione è stata dell'80%. Anche in Calabria si registra il 90% delle adesioni.
A Torino il personale di Gtt ha registrato un'adesione allo sciopero pari al 54,6%: la metro si è completamente fermata e hanno circolato pochi bus e tram.
A Napoli le linee ferroviarie sono ferme, mentre per i bus si registra una cancellazione di circa il 90% delle corse. Sono i dati forniti dall'Ente Autonomo Volturno.
A Firenze le adesioni sono pari al 95%.
In Abruzzo i sindacati parlano di adesione «altissima» e anche in Molise, in attesa dei dati definitivi, si registra il 100% di adesioni, mentre per l'extraurbano si supera il 90%, come nel caso di Pescara (95%).
Martedì, ore 18, tavolo per il rinnovo del contratto tpl
«Oggi abbiamo fatto l'incontro con i sindacati: martedì convocheremo con anche la parte datoriale, con anche il ministero del Lavoro e delle Finanze in un tavolo per affrontare il tema del rinnovo del contratto del settore a livello nazionale e anche su altri temi relativi strutturalmente alla gestione del tpl». Lo afferma il viceministro dei trasporti, Edoardo Rixi, al termine dell'incontro con la delegazione dei sindacati del tpl in sciopero. Rixi spiega che «sta partendo adesso la richiesta dal Ministero».
Il tavolo di martedì 12 novembre è previsto alle ore 18. L'incontro avrà l'obiettivo di analizzare le questioni più urgenti, promuovendo un dialogo costruttivo tra le parti per individuare soluzioni condivise e migliorare la gestione delle attuali criticità del settore, spiega il Mit in una nota.
Atac, alle 14 adesione del 53,2%
«L'adesione complessiva del personale Atac allo sciopero del trasporto pubblico, rilevata in mattinata, è stata del 53,2%''. Lo comunica Roma servizi per la mobilità.
Filt Cgil, grande riuscita dello sciopero Tpl, punte 100%
«Lo sciopero ha avuto una grande riuscita in tutte le città, grandi e piccole, con una adesione media del 90% con punte fino al 100%, nonostante i tentativi delle aziende di mettere in discussione a Roma e Milano, la possibilità, prevista dalla legge, di scioperare con le prestazioni ridotte nelle fasce di garanzia». Ad affermarlo il segretario generale della Filt Cgil Stefano Malorgio, intervenendo alla manifestazione indetta a Roma davanti al Ministero dei Trasporti in occasione dello sciopero nazionale nel trasporto pubblico locale.
Rixi riceve una delegazione dei lavoratori del tpl
Una delegazione dei sindacati del trasporto pubblico locale, dalla manifestazione unitaria di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferro è entrata al ministero di Trasporti per essere ricevuta dal viceministro Edoardo Rixi. Il ministro Matteo Salvini è fuori città per impegni istituzionali.
Salvini: "Inaccettabile proclamare mobilitazione selvaggia"
«Il diritto allo sciopero è sacrosanto, ma è inaccettabile proclamare una mobilitazione selvaggia e senza tutele per chi ha bisogno di muoversi, di curarsi, studiare o lavorare. Troppi italiani, oggi, sono in difficoltà perché la sconcertante Cgil inneggia alla rivolta sociale guardacaso di venerdì". Così fonti del Mit in una nota nella quale aggiungono: «Sul fronte del contrasto alla criminalità, con particolare riferimento a stazioni e treni, il Mit è in prima linea come testimoniato dagli investimenti e dai risultati di Fs Security. Il ministro Matteo Salvini non consentirà più a minoranze irresponsabili di boicottare l'Italia».
Mezzi tutti fermi a Napoli
Riprenderà dopo le ore 17 il servizio del trasporto pubblico a Napoli. Ora sono ferme la linea 1 della metropolitana, la linea 6, le Funicolari Centrale, Montesanto e Mergellina.
Per quanto riguarda la Linea 1, la prima corsa da Policlinico è prevista alle 17,05, l'ultima alle 19,45. La prima corsa da Garibaldi alle ore 17,40, l'ultima alle 20. I treni fermano solo nelle stazioni Policlinico, Rione Alto, Municipio e Garibaldi. Funicolare Centrale e Montesanto garantiranno il servizio dalle 17 alle 19,50. Sospesa invece la Funicolare di Mergellina. Le linee bus garantite, dalle ore 17 alle 20, sono Alibus, 116, 130, 151, 175, 196, 254, 412, 421, R2 e R5. Sospeso totalmente il servizio Eav.
Torino, metro ferma e pochi bus
È ferma dalle 9 la metropolitana di Torino per l'adesione del personale dell'azienda del trasporto pubblico locale torinese Gtt allo sciopero nazionale di 24 ore. Pochi i bus e i tram in circolazione anche nella usuale fascia di garanzia. Disagi contenuti alla circolazione nell'area intorno alla Ztl della città. Proprio per la deroga parziale alle fasce di garanzia Gtt ha comunicato che è prevista «una forte riduzione del servizio: alcune linee quindi potrebbero non essere attive e anche dove il servizio è garantito ci potrebbero essere meno mezzi del necessario per soddisfare la normale richiesta».
Milano, tre metro chiuse e pochi bus in giro
Tre linee della metropolitana chiuse sull'intero percorso, una off limits solo in parte e pochi bus, tram e filobus in circolazione. È questo lo scenario dello sciopero nazionale a Milano, con la città e l'hinterland avvolti nel primo mattino dalla nebbia.
Come di consueto, la fasce di garanzia sono due: dall'inizio del servizio fino alle 8.45 e dalle 15 alle 18, durante le quali sono garantite le corse delle linee 1, 2, 3 e 5 della metropolitana e della 4 tra San Cristoforo e San Babila. Il tragitto della M4 tra San Babila e l'aeroporto di Linate sarà invece coperto per tutta la giornata.
Dopo le 8:45 - precisa stamani Atm - hanno chiuso le linee della metropolitana 1, 2 e 3, mentre la 5 fa servizio tra Bignami e Tre Torri e la 4 è aperta. «Considerate possibili maggiori attese alle fermate di tram, bus e filobus: il servizio è ridotto» si legge sull'app di Atm, che aggiorna sulla situazione dello sciopero proclamato a sostegno del rinnovo del Ccnl dai sindacati Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna.
Le linee M1, M2, M3, M5 e la tratta M4 San Cristoforo-San Babila sono garantite dalle 15 alle 18, la tratta M4 San Babila-Linate per tutta la giornata. Per quanto riguarda bus, tram e filobus sono garantite solo alcune linee, in alcuni orari.
I tram 2, 3, 4, 9, 10, 12, 24 e i bus 45, 54, 56, 57, 58, 60, 74, 81, 90, 91, 95 e 98 erano garantiti fino alle 8.45 e lo sono dalle 15 alle 18. Tutte le altre linee (comprese B10 e B12) non sono garantite.
Per quanto riguarda la rete notturna, dopo la una sono garantiti i filobus 90/91 e i bus della rete notturna, comprese le linee NM1, NM2, NM3 e NM4.
Disagi e traffico a Bologna
Disagi a Bologna per lo sciopero nazionale di 24 ore del trasporto pubblico locale proclamato da Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Ugla, senza rispetto delle fasce di garanzia e traffico più congestionato nelle zone in cui gravano i molti cantieri in città. Da inizio servizio fino alle 8.30 è stato garantito il 30% dei servizi bus di Tper a Bologna (e Ferrara).
I pochi mezzi in circolazione hanno viaggiato molto pieni. Poco meno di un terzo dei bus riprenderà a circolare nel pomeriggio dalle 16.30 alle 19.30. Vengono effettuati i servizi minimi privilegiando i collegamenti con le stazioni ferroviarie e servizi di particolare rilevanza sociali. Il 'Marconi Express', la monorotaia che collega la stazione e l'aeroporto, funziona con una sola navetta nelle fasce orarie in cui sono previsti i servizi minimi. L'adesione allo sciopero si prevede molto alta.
Napoli, metro garantita fino alle 9.30 con limitazioni
È attivo fino alle ore 9 e 30 solo sulla tratta Policlinico - Garibaldi il servizio della linea 1 della metropolitana di Napoli. I treni fermano solo nelle stazioni Policlinico, Rione Alto, Municipio e Garibaldi.
Dopo si andrà allo stop totale fino alle 17, quando riprenderà, in maniera ridotta, il servizio. Ciò in conseguenza dello sciopero dei lavoratori del trasporto pubblico locale proclamato per oggi dalle organizzazioni sindacali di categoria.
Le fasce orarie garantite
È scattato ad inizio servizio, alle 5.30, lo sciopero nazionale di 24 ore di bus, metro e tram, con prestazioni ridotte nelle fasce di garanzia, ossia con l'utilizzo solo del 30% del personale viaggiante. Lo stop è stato proclamato dalla Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna.
Le fasce orarie di garanzia sono diverse da città a città: a Milano sono garantite le metro e alcune linee di superficie da inizio servizio alle 8:45 e dalle 15 alle 18; a Roma garantite sia le linee A e B della metro sia alcune linee di superficie da inizio servizio fino alle 8:30 e dalle 17 alle 20; a Napoli servizio limitato di bus nelle fasce oraria dalle 6.30 fino alle 9.30 e dalle 17 fino alle 20. È coinvolto nello sciopero anche il personale di Ferrovie del Sud Est, dalla mezzanotte alle 23:59.
Roma, aperte fino alle 8.30 metro A e B
È iniziata la prima fase dello sciopero nazionale di 24 del trasporto pubblico indetto dalle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Faisa Cisal. Non sono previste fasce di garanzia ma saranno assicurati solo alcuni servizi essenziali dall'inizio del servizio diurno sino alle 8,30 e dalle 17 alle 20.
A Roma ecco la situazione alle 5.30 fornita da Atac:
- metro A attiva
- metro B: attiva
- metro B1 Bologna-Ionio: chiusa
- metro C: chiusa
- Termini-Centocelle: chiusa
La situazione a Torino
Anche Gtt aderisce allo sciopero nazionale dei trasporti. Sono coinvolte dallo sciopero anche tutte le linee gestite a Torino e provincia dalle ditte Arriva Italia (ex Sadem), Bus Company srl, Bogetto, Chiesa F.lli, Gherra, Giachino Autoturismo, S.A.B., Cavourese, Bellando, Dario & C., Staav Munaro F.lli.Vi.Mu. Snc, Infra.To e 5T
Servizio urbano-suburbano: linee parzialmente garantite dalle 6 alle 9 e dalle 2 alle 15.
Metropolitana (6-9, 12-15):
- 2 - 3 - 4 - 4N - 5 - 8 - 9 - 10 - 11 - 13 - 15 - 17 - 18 - 35 - 36 - 55 - 68.
Servizio extraurbano (6-8, 14.30-17.30).
Centri di servizi al cliente e altri sportelli:
- Dalle 6 alle 9 e dalle 12.00 alle 15.00 sarà garantito il 30 % del servizio programmato.
La situazione a Napoli
Anm aderisce allo sciopero dell'8 novembre.
Metro Linea 1
Il servizio sarà attivo solo sulla tratta Policlinico-Garibaldi. Il treno fermerà solo nelle stazioni Policlinico, Rione Alto, Municipio e Garibaldi.
Nella fascia oraria 06:30 – 09:30 saranno effettuate le seguenti partenze:
- Da Policlinico (06:35 – 07:05 – 07:35 – 07:55 – 08:15 – 08:55– 09:15);
- Da Garibaldi (07:10 – 07:40 – 08:10 – 08:30 – 09:00 – 09:30 – 09:50);
Nella fascia oraria 17:00 – 20:00:
- Da Policlinico (17:05 – 17:35 – 18:05 – 18:25 – 18:55 – 19:25 - 19:45);
- Da Garibaldi (17:40 – 18:10 – 18:40 – 19:00 – 19:30 – 20:00 – 20:20);
Metro Linea 6
La Linea 6 effettuerà le fermate solo nelle stazioni Mostra, Mergellina e Municipio.
- Da Mostra (07:16 - 07:58 - 08:40);
- Da Municipio (07:36- 08:18 - 09:00);
Funicolari (7-9.20, 17-19.50)
- Mergellina: il servizio non è garantito;
- Centrale e Montesanto: solo corse dirette;
Linee bus:
- Alibus - 116 – 130 – 151- 175 – 196 – 254 – 412 – 4212 – R2 – R5 (dalle ore 6:00 alle 9:00 e dalle ore 17:00 alle ore 20:00).
Anche Eav aderisce allo sciopero nazionale senza fascia di garanzia.
Linee Vesuviane (partenze da Napoli):
- Per Sorrento (05:41 – 07:29 – 17:41-18:53);
- Per Sarno (05:46 – 07:34 -16:34 -17:10);
- Poggiomarino (05:50 – 07:38 – 16:38 – 17:14);
- Baiano (5:30 – 05:55);
- Da San Giorgio per Baiano (17: 06- 17:42)
Linee Vesuviane (verso Napoli):
- Da Sorrento (05:30 – 07:38 – 16:38 – 18:26);
- Da Sarno (07:14 – 07:50 – 18:38 – 19:14);
- Da Poggiomarino (05:54 – 07:42 – 18:30 – 19:06);
- Da Baiano (19.03);
- Da Baiano per San Giorgio (07:03 – 07:39 – 18:27).
Linee Flegree:
- Da Montesanto per Torregaveta (05:41 – 06:21 – 07:01 – 07:41- 08:21- 17:21 – 18:21- 19:21);
- Da Montesanto per Fuorigrotta (18:41);
- Da Montesanto per Quarto (06:00 – 06:48 – 07:12 – 08:24 – 16:48 – 18:00- 19:12);
- Da Fuorigrotta per Montesanto (05:50);
- Da Torregaveta per Montesanto (05:54 – 06:34 – 06:54 – 07:54 – 17:34 – 18:14- 19:14);
- Da Quarto per Montesanto (05:45 – 06:09 – 07:21- 08:09 – 08:33 -16:57 – 18:09 – 19:21)
Linee Suburbane:
- Da Napoli per Piedimonte Matese (07:47 – 17:27 – 20:30);
- Da Piedimonte Matese per Napoli (05:10 – 06:21 – 17:21)
Sulla Linea NAPOLI-BENEVENTO sarà garantito il servizio automobilistico sostitutivo come da programma feriale.
Metropolitana:
- Da Aversa per Piscinola (06:00 – 06:30 – 07:00 – 07:30 – 08:00 – 16:30 – 17:00 – 17:30 – 18:00 -18:30 – 19:00);
- Da Piscinola per Aversa (06:15 – 06:45 – 07:15 – 07:45 – 08:15 – 16:45 – 17:15 -17:45 – 18.15 – 18.45 – 19:15).
La situazione a Milano
Atm conferma l'adesione allo sciopero nazionale.
Metropolitane:
- Le linee M1, M2, M3, M5 e la tratta M4 San Cristoforo-San Babila (5.30-8.45 e 15-18);
- La tratta M4 San Babila-Linate è garantita per tutta la giornata.
Tram:
- Linee 2, 3, 4, 9, 10, 12, 24 (5.30-8.45 e 15-18);
Bus:
- Linee 45, 54, 56, 57, 58, 60, 74, 81, 90, 91, 95 e 98 (5.30-8.45 e 15-18);
Tutte le altre linee (comprese B10 e B12) non sono garantite.
Servizio notturno:
- Tra giovedì 7 e venerdì 8, I filobus 90/91 sono garantiti. Dopo la una non sono garantiti i bus della rete notturna, comprese le linee NM1, NM2, NM3 e NM4;
- Tra venerdì 8 e sabato 9, dopo la una sono garantiti i filobus 90/91 e i bus della rete notturna, comprese le linee NM1, NM2, NM3 e NM4.
Funicolare Como-Brunate:
Il servizio è garantito fino alle 8:30.
La situazione a Roma
A Roma, l'agitazione interessa la rete Atac, comprese le linee gestite da altri operatori in sub-affidamento, e le linee bus periferiche gestite da Roma Tpl, Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis. La protesta interesserà anche le linee Cotral-Astral, mentre saranno regolari i collegamenti ferroviari regionali di Trenitalia. Saranno assicurati solo alcuni servizi essenziali dall'inizio del servizio diurno sino alle 8,30 e dalle 17 alle 20.
Metropolitana:
- Linea A: Battistini-Anagnina (5,30-8,30; 17-20);
- Linea B: Rebibbia-Laurentina (5,30-8,30; 17-20);
- Linea B1 Ionio-Laurentina: non garantita.
- Linea C Pantano-San Giovanni: non garantita.
Rete Ferrotramviaria:
- Linea tram 3-19 (5,30-8,30-17-20);
- Linee sostitutive bus 2, 3, 5, 6, 14 (5,30-8,30-17-20);
- Linea Termini-Centocelle: non garantita.
Linee di superficie (Alcune potrebbero effettuare servizio ridotto. Non garantite tutte le altre linee non riportate nell'elenco).
- Linee: 03, 05B, 029, 063, 070, 073, 074, 2bus, tram 3_19, 3, 5, 8, e 14 bus, 20, 31, 44, 46, 64, 72, 74, 77, 80, 87, 90, 98, 105, 106, 107, 115, 128, 201, 246 (le corse della 246P non sono garantite), 336, 341, 409, 446, 451, 508, 520, 556, 700, 705, 714, 719, 720, 766, 791, 881, 913 e 916;
- Linee gestite dall'operatore Troiani numero: 055, 135, 213, 404, 437, 548, 702 e 789;
- Linee di Tuscia/Bis: 08, 017, 018, 022, 025, 027, 028, 032, 033, 035, 036, 037, 039, 078, 088, 146, 226, 546, 710, 711, 771, 777, 778, 787, 808, 889, 892, 907, 908, 912, 985, 998, 999.
Servizio notturno:
- Tra giovedì 7 e venerdì 8, non garantito il servizio delle linee bus notturne. Garantito invece il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 314, 404, 444, 451, 664, 881, 916 e 980;
- Tra venerdì 8 e sabato 9, non saranno assicurate le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170, 246, 301, 314, 404, 444, 451, 664, 881, 916 e 980. Non saranno inoltre garantite le corse della metropolitana previste dopo le ore 24 e il servizio bus sostitutivo della metro C.
Accessibilità e servizi per disabili:
- Sulla rete metro nelle stazioni dove ascensori, montascale e scale mobili sono disponibili e non temporaneamente non attivi per lavori. Per questo, Atac garantisce anche il servizio di prenotazione dei montascale e di assistenza al viaggio, Per conoscere lo stato di accessibilità delle stazioni e accedere al sistema di prenotazione, è consultabile la pagina Servizi accessibili;
- Sulla rete di superficie tutti i bus e i tram delle linee garantite sono accessibili;
- Se le linee metro, dovessero restare aperte al di fuori delle fasce garantite, non sarà assicurato il servizio di scale mobili, ascensori e montascale nelle stazioni.
Biglietterie e parcheggi:
- Non garantito il servizio delle biglietterie;
- I parcheggi di scambio restano sempre aperti seguendo l’orario della rete metro (5,15-2,15). I bike box delle stazioni metro eventualmente chiuse non saranno disponibili ad eccezione dei parcheggi bici di Laurentina e Ionio;
- Il servizio delle biglietterie on-line non subirà alcuna interruzione. In stazione o a bordo bus è anche possibile pagare direttamente utilizzando una carte di credito o debito.
Oggi, venerdì 8 novembre, si prevede una giornata nera sul fronte del trasporto pubblico locale. È stato annunciato uno sciopero nazionale del settore, che per la prima volta dopo quasi 20 anni rischia di bloccare bus e metro per l'intero arco delle 24 ore, senza alcuna fascia di garanzia per gli utenti.
Lo sciopero di 24 ore del trasporto pubblico locale indetto per l'8 novembre da Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Faisa Cisal e Ugl Fna, prevederà infatti solo «i servizi assolutamente indispensabili per la generalità degli utenti», oltre alla «garanzia di quelli specializzati di particolare rilevanza sociale», come «trasporto dei disabili e scuola bus per materne e elementari».