Le prime due aste per il cantiere di Viareggio dichiarato fallito lo scorso 29 gennaio dal Tribunale di Lucca erano andate deserte, essenzialmente per il prezzo giudicato troppo elevato dai principali pretendenti (Sanlorenzo, Ferretti Group, Palumbo Yachts e appunto The Italian Sea Group). Il prezzo base d'asta, fissato inizialmente a 62,5 milioni di euro, era stato poi abbassato a 56,250 milioni di euro.
The Italian Sea Group - la quale sottolinea che a luglio 2021 aveva già confermato il proprio interesse per Perini Navi, ma solo a valori "compatibili con la creazione di valore per la società e per i propri azionisti" – ha formulato un'offerta economica corredata da un piano industriale e di rilancio.
© RIPRODUZIONE RISERVATA