L'Autorità inoltre ha introdotto due nuovi vincoli "per garantire che il supporto fornito dalle moratorie sia limitato a colmare le carenze di liquidità innescate dai nuovi lockdown e che non vi sia nessun vincolo operativo alla continua disponibilità di credito": da un lato limita ai prestiti non superiori ai 9 mesi complessivi la possibilità di beneficiare delle linee guida, dall'altro chiede agli enti creditizi di documentare alla propria autorità di vigilanza le valutazioni secondo le quali le esposizioni soggette a moratoria non siano destinate a divenire probabili inadempienze.
Le linee guida EBA sulle moratorie legislative e non per il rimborso dei prestiti erano state pubblicate la prima volta il 2 aprile 2020 per garantire che le banche, pur mantenendo metriche comparabili, potessero concedere le sospensioni di pagamento ai clienti evitando la classificazione automatica delle esposizioni in NPL. Le Linee guida, dopo una prima proroga a giugno, erano scadute il 30 settembre, da qui la necessità di essere riattivate da parte dell'Autorità.
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