Il perimetro oggetto dell'operazione – spiega una nota – comprende 55 aerogeneratori localizzati in Puglia, in un'area ad alta ventosità e con una prospettiva di repowering tra le più interessanti del mercato italiano.
Questi campi eolici hanno un'operatività media di oltre 2mila ore equivalenti, con una produzione di oltre 230 GWh/anno. Ciò consentirà di evitare l'emissione di circa 100mila tonnellate/anno di CO2. La vita residua incentivata degli impianti, entrati in esercizio fra il 2008 e il 2013, è ancora di cinque anni. Successivamente, saranno avviate tutte le attività propedeutiche al repowering, con l'obiettivo di aumentarne la capacità installata e la produttività, cogliendo al contempo i miglioramenti tecnologici allo scopo di consentire un utilizzo più virtuoso del territorio.
L'operazione rientra nella missione di GreenIT, la joint venture tra Eni gas e luce - Plenitude e Cdp Equity, creata per contribuire alla transizione energetica del Paese in coerenza con gli obiettivi del Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima 2030. La joint venture ha inoltre tra le sue finalità lo sviluppo e la costruzione di impianti greenfield, anche attraverso la valorizzazione del patrimonio immobiliare del Gruppo CDP e della Pubblica Amministrazione.
© RIPRODUZIONE RISERVATA