Fondi Rustici, ecco come Peccioli quota in Borsa i suoi casolari

Fondi Rustici, ecco come Peccioli quota in Borsa i suoi casolari
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Mercoledì 8 Ottobre 2014, 17:41 - Ultimo aggiornamento: 19:12
(Teleborsa) - Può un complesso di casolari toscani ristrutturati da un Comune sbarcare in Borsa? Sì, se l'Offerta Pubblica di Sottoscrizione promossa da Fondi Rustici andrà a buon fine. Tutto è iniziato dalla volontà di Peccioli, un piccolo comune in provincia di Pisa, di ristrutturare 40 casolari rurali circondati da 900 ettari di colline per un totale di 27 mila metri quadrati di terreno. Probabilmente consapevole del forte appeal esercitato da borghi e terre toscane sui turisti italiani e internazionali, e desideroso di raccogliere nuove risorse, Peccioli ed alcuni azionisti hanno creato la società Belvedere (di cui Peccioli ha la maggioranza), che a sua volta ha dato vita Fondi Rustici, controllata al 100%. Fondi Rustici ha così avviato un'OPS che scade il 17 ottobre a 1 euro per azione, con un pacchetto minimo di sottoscrizione di 5 mila azioni. Se tutto andrà a buon fine, Fondi Rustici si quoterà in Borsa sul segmento AIM di Borsa Italiana (il Mercato Alternativo del Capitale dedicato alle piccole e medie imprese ad alto potenziale di crescita). Intanto il Comune toscano continuerà a promuovere iniziative per promuovere il turismo e creare occupazione.
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